L'accusa della figlia di Bin Laden
WASHINGTON. Osama Bin Laden sarebbe stato catturato vivo dai soldati americani, nel compound di Abbottabad, e ucciso solo in un secondo momento. E’ questa la versione fornita da una figlia del leader di al-Qaeda alla sicurezza pakistana, secondo quanto si legge sul sito della tv satellitare ‘al-Arabiya’. La figlia dodicenne del terrorista saudita, soccorsa dalla sicurezza pakistana dopo il blitz nel covo, ha raccontato che “i soldati americani hanno catturato vivo mio padre, ma lo hanno ucciso solo dopo con alcuni colpi di arma da fuoco davanti ai suoi familiari”. Sempre le fonti pakistane sostengono che Bin Laden si trovasse al piano terra della villa al momento dell’attacco e che sia stato trascinato a terra fino all’elicottero dai soldati americani dopo essere stato ucciso. Sono stati portati fuori anche altri quattro corpi e sono state fermate due donne e sei bambini.