Martelli, Simi e Brod parlano della situazione contributiva dei precari
SIENA. (f.t.) “I contributi silenti sono le somme versate dai lavoratori che, poiché non raggiungono il livello minimo, non generano una pensione”. Così Giulia Simi (Radicali) inquadra il tema centrale della conferenza stampa di oggi (4 maggio) al Bar “La Piazzetta” in via Montanini. “Sono soldi che i contribuenti versano per pagare le pensioni degli altri, mentre la propria non esiste – ha proseguito Giulia Simi – Nei prossimi anni i contributi silenti daranno origine ad una vera e propria emergenza sociale nel nostro paese. Il meccanismo è questo. I contributi vanno a finire nella cosiddetta «gestione separata» dell’INPS. L’Istituto di Previdenza incassa circa 8 miliardi di euro all’anno, a fronte di erogazioni pari a circa 300 milioni di euro. L’INPS utilizza questi soldi per versare le pensioni ai lavoratori che hanno maturato il diritto. A farne le spese sono i liberi professionisti non iscritti ad ordini professionali ed i precari, giovani o meno. Vorrei ricordare un’intervista che il presidente nazionale dell’INPS, Antonio Mastrapasqua, ha rilasciato al Corriere della Sera. Mastrapasqua invita i giovani a riscattare gli anni della laurea, ad evitare il lavoro nero e ad iscriversi ad un fondo pensionistico integrativo. Mi sembra una presa in giro, dato che un fondo integrativo richiede di versare almeno 200€ al mese e gli stipendi si aggirano attorno agli 800 euro mensili. Per tutte questa ragioni vogliamo che il Comune di Siena giochi un ruolo attivo su due fronti. In primo luogo, deve informare i cittadini della reale situazione dei contributi silenti. Inoltre, vogliamo che si faccia promotore, in seno all’ANCI, della proposta di legge dei radicali che riforma questo meccanismo”.
In risposta all’appello lanciato da Giulia Simi è intervenuto Claudio Martelli, capolista della Lista per Corradi Sindaco. “Questa proposta di legge comprende un innalzamento dell’età pensionabile sulla media europea, una sua parificazione tra uomini e donne e una gestione più equa dei contributi silenti. Vale a dire che lo Stato, nel casi in cui il contribuente non raggiungo i requisiti per la pensione, deve impegnarsi a restituire le somme versate. In un contesto del genere, la politica locale può giocare un ruolo importante perché è la più vicina ai cittadini. Il Comune di Siena dovrà rendere consapevoli i suoi cittadini e farsi portavoce all’Assemblea dei Comuni su questa proposta di legge. I contributi silenti diventeranno un problema enorme, specialmente per i più giovani e precari”.
Chiamato direttamente in causa dall’intervento di Martelli, ha concluso uno dei giovani della Lista per Corradi Sindaco. “In campagna elettorale, i giovani sono sempre al centro dell’attenzione – ha detto Max Brod – Molto spesso, sentono la politica come un qualcosa di lontano da loro, ma vanno incoraggiati a prendere sulle spalle la responsabilità del voto. La politica può veramente influenzare la nostra vita, come dimostra l’iniziativa sui contributi silenti. La coalizione che sostiene Corradi ha aperto una porta ai giovani. Sarebbe un peccato rimanere sulla soglia”.
L’iniziativa sui contributi silenti culminerà il 20 maggio, con manifestazioni su scala nazionale davanti alle sedi provinciali dell’INPS. La manifestazione si terrà anche a Siena e in quell’occasione sarà possibile firmare per chiedere la calendarizzazione parlamentare della proposta di legge dei Radicali.
In risposta all’appello lanciato da Giulia Simi è intervenuto Claudio Martelli, capolista della Lista per Corradi Sindaco. “Questa proposta di legge comprende un innalzamento dell’età pensionabile sulla media europea, una sua parificazione tra uomini e donne e una gestione più equa dei contributi silenti. Vale a dire che lo Stato, nel casi in cui il contribuente non raggiungo i requisiti per la pensione, deve impegnarsi a restituire le somme versate. In un contesto del genere, la politica locale può giocare un ruolo importante perché è la più vicina ai cittadini. Il Comune di Siena dovrà rendere consapevoli i suoi cittadini e farsi portavoce all’Assemblea dei Comuni su questa proposta di legge. I contributi silenti diventeranno un problema enorme, specialmente per i più giovani e precari”.
Chiamato direttamente in causa dall’intervento di Martelli, ha concluso uno dei giovani della Lista per Corradi Sindaco. “In campagna elettorale, i giovani sono sempre al centro dell’attenzione – ha detto Max Brod – Molto spesso, sentono la politica come un qualcosa di lontano da loro, ma vanno incoraggiati a prendere sulle spalle la responsabilità del voto. La politica può veramente influenzare la nostra vita, come dimostra l’iniziativa sui contributi silenti. La coalizione che sostiene Corradi ha aperto una porta ai giovani. Sarebbe un peccato rimanere sulla soglia”.
L’iniziativa sui contributi silenti culminerà il 20 maggio, con manifestazioni su scala nazionale davanti alle sedi provinciali dell’INPS. La manifestazione si terrà anche a Siena e in quell’occasione sarà possibile firmare per chiedere la calendarizzazione parlamentare della proposta di legge dei Radicali.