Paffoni Omegna – Mens Sana Basket 1871 80-74
(18-15. 38-34, 65-56)
Paffoni Omegna: Moore 2, Zanelli 13, Iannuzzi 16p+11r, Vildera, Cappelletti 9, Terenzi, Galmarini 2, Casella 13, Banach, Gurini 13, Smith 12. All: Magro Alessandro
Mens Sana Basket 1871: Cacace, Diliegro 11, Borsato 20, Ranuzzi 4, Marini, Bucarelli 2, Udom 9p+10r, Roberts 15, Bryant 8, Cucci 5. All: Ramagli Alessandro
di Umberto De Santis
SIENA. Un passo indietro per la Mens Sana Basket 1871, in questo turno infrasettimanale in Piemonte, che non ripete al PalaBattisti la bella prova corale della domenica precedente e difende a tratti in maniera quasi approssimativa; un passo avanti per i padroni di casa, che proseguono sull’onda della vittoria sciorinando un basket semplice e diligente, intenso quanto basta ma frutto anche di una buona armonia di gruppo e dell’esecuzione costante di un piano partita che voleva impedire ai senesi di correre e di appoggiarsi ai due americani. E specialmente Bryant, se sente il fiato al collo dell’avversario, dimostra di patire la marcatura.
Eppure è stata una sfida che per ognuna delle due formazioni poteva valere una importante boccata d’ossigeno per la classifica, e tale si rivela per la Paffoni che sale a 4 punti mentre Siena deve immediatamente pensare alla gara di domenica contro gli Orsi Tortona, per difendere il fortino del PalaEstra, in attesa di trovare quel qualcosa che manca per diventare protagonisti anche sul parquet altrui.
Break e controbreak in avvio: parte meglio Siena che va subito sullo 0-6, ma la reazione della Paffoni è veemente: 12-0 tra l’altro senza forzare in difesa con Iannuzzi con 6 punti che ha la meglio su Diliegro. Torna la Mens Sana a -2, poi il resto del primo periodo vede Omegna ben spaziata in campo mantenere un minimo vantaggio fino al termine del quarto, quando due liberi di Cappelletti fanno 18-15. Tiro da tre iniesistente per le due formazioni: 0/7 e 0/2 ospiti.
Gurini allunga in apertura, ma la risposta senese è un altro 0-6 con Roberts che vale il sorpasso 20-21 dopo 2’30” del secondo quarto. Omegna costringe Siena a troppe palle perse e trova due triple consecutive con Zanelli e Gurini 26-21 al 14′. Bryant torna in lunetta con successo, Bucarelli si prende una stoppata, ma Borsato infila tre triple consecutive per il 28-32. Non prende abbrivio però la Mens Sana che sbaglia da sotto con Ranuzzi e Bucarelli e subisce la tripla di Gurini 31-32 con 2’34”. L’asse Cappelletti-Iannuzzi vale il nuovo sorpasso dei padroni di casa, che volano con la bomba di Zanelli e il canestro di Casella. Diliegro si iscrive al tabellino dei marcatori, tra le due realizzazioni della Paffoni, si va al riposo lungo sul 38-34.
Rientra meglio in campo Omegna che vola sul +8, fermata due volte da Diliegro 44-38. Casella fa 2/3 ai liberi al 23′ con Siena che cerca di alzare il ritmo e su due palle recuperate Udom da tre e Roberts fanno 46-43. Ma Moore muove il tabellino di Omegna, salvo poi farsi scippare la palla da Roberts e commettere fallo di frustrazione. Bonus esauriti per entrambe le squadre, Gurini indovina l’entrata e 50-46 con 4’32”. Momento difficile per gli ospiti che concedono liberi pesanti a Zanelli e Iannuzzi che fanno 54-46. Borsato forza dalla distanza con successo, ma Cappelletti ha la tripla del +9. Da una transizione Borsato trova la lunetta 57-50 con 1’51” ma un contatto tra Cucci e Smith vale rispettivamente un tecnico e un antisportivo. Zanelli mette il libero, Cucci fa 1/2, 58-51. Palla a Siena, con Roberts che ricava un libero. Ma Gurini trova a sua volta la tripla su azione, poi Zanelli il contropiede in chiusura di periodo. Roberts infila la schiacciata per frenare i piemontesi che con Smith ritornano a +11. Rimane il tempo per il buzzere beater di Bucarelli che fissa il punteggio sul 65-56.
Casella risponde alla apri alla tripla di Borrsato, poi Roberts realizza due liberi 68-62 con 7’31” su tante sbavature delle due squadre, eccessivamente frenetiche. Timeout per coach Ramagli, che vede sfuggire la partita. Ma al rientro in campo due azioni consecutive di Cappelletti e Iannuzzi rimettono la Paffoni sul +10, con Ramagli a chiamare un secondo timeout dopo appena un minuto. Smith mantiene il +12 per la squadra di coach Magro al 35′, Borsato accorcia ma la Mens Sana non riesce a entrare più in ritmo, e arriva la bomba di Cappelletti che condanna i toscani alla sconfitta al 37′ anzitempo, anche perchè vengono fischiati 3 secondi a Diliegro nell’azione seguente. Alla fine, un libero per il pivot italo-americano e una tripla di Roberts allo scadere consentono alla Mens Sana di ingannare il risultato sull’80-74 conclusivo.
