Tucci: "In casa Ds la campagna elettorale è già iniziata da tempo"
SIENA. Gentile Direttore,
le considerazioni del capogruppo Sel in consiglio comunale, in perfetta linea con la cultura politica di cui sono espressione, raffigurano un mondo fantastico governato dai “migliori” che praticano “il rigore e la salvaguardia delle istituzioni cittadine”, minacciato dalle oscure forze della reazione “grette e conservatrici”. Purtroppo per lui, come qualcuno ha detto in consiglio, “il re è nudo”, i disastri combinati da chi ci ha governato ininterrottamente per tanti anni sono sotto gli occhi di tutti e le responsabilità hanno nomi e cognomi ben precisi. C’è effettivamente però chi guarda solo al proprio ombelico noncurante del bene comune. E’ chi, terrorizzato dall’idea di perdere la sua piccola rendita di posizione, teme sopra ogni altra cosa che venga esperito un tentativo serio, pubblico e trasparente per traghettare l’amministrazione comunale fino alle elezioni della primavera 2013, limitando il commissariamento al minimo indispensabile. Ma ci sentiamo di rassicurarlo: un prolungato commissariamento è troppo utile alla elementare ma purtroppo efficace strategia di Ceccuzzi di atteggiarsi a vittima demonizzando l’opposizione per poi riproporsi come alfiere del rinnovamento. In casa Ds la campagna elettorale è già iniziata da tempo.
Enrico Tucci – Consigliere gruppo Pdl comune di Siena
le considerazioni del capogruppo Sel in consiglio comunale, in perfetta linea con la cultura politica di cui sono espressione, raffigurano un mondo fantastico governato dai “migliori” che praticano “il rigore e la salvaguardia delle istituzioni cittadine”, minacciato dalle oscure forze della reazione “grette e conservatrici”. Purtroppo per lui, come qualcuno ha detto in consiglio, “il re è nudo”, i disastri combinati da chi ci ha governato ininterrottamente per tanti anni sono sotto gli occhi di tutti e le responsabilità hanno nomi e cognomi ben precisi. C’è effettivamente però chi guarda solo al proprio ombelico noncurante del bene comune. E’ chi, terrorizzato dall’idea di perdere la sua piccola rendita di posizione, teme sopra ogni altra cosa che venga esperito un tentativo serio, pubblico e trasparente per traghettare l’amministrazione comunale fino alle elezioni della primavera 2013, limitando il commissariamento al minimo indispensabile. Ma ci sentiamo di rassicurarlo: un prolungato commissariamento è troppo utile alla elementare ma purtroppo efficace strategia di Ceccuzzi di atteggiarsi a vittima demonizzando l’opposizione per poi riproporsi come alfiere del rinnovamento. In casa Ds la campagna elettorale è già iniziata da tempo.
Enrico Tucci – Consigliere gruppo Pdl comune di Siena