L'Aous partecipa alle ricerche. Giovannini: "Siamo vicini alla famiglia"
SIENA. Nella notte del 30 agosto, intorno alle 2.30, una donna di 47 anni, italiana, residente nella provincia di Siena, ricoverata presso il reparto di Medicina Interna 2 dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, si è allontanata dall’ospedale. Il personale del reparto si è subito reso conto dell’assenza della paziente, che era stata monitorata pochi minuti prima da un infermiere, ed è stata subito cercata all’interno del reparto ma senza esito. È stata così allertata la vigilanza interna e le Forze dell’Ordine, e le ricerche sono tutt’ora in corso.
«La donna – spiega il direttore generale, Valtere Giovannini – ha lasciato nella stanza di degenza tutti gli effetti personali, compresi documenti e telefono, e c’è grande apprensione per l’allontanamento. È stato fatto, e stiamo facendo ancora, tutto il possibile per cercarla con molti nostri professionisti, immediatamente attivati. Siamo vicini alla famiglia che sta vivendo ore di angoscia e preoccupazione, ringraziamo le Forze dell’Ordine che si sono prontamente attivate, con l’ospedale, nelle ricerche».
La Prefettura di Siena in data 30 agosto ha attivato il Piano Provinciale per la Ricerca delle Persone Scomparse a seguito della segnalazione della scomparsa della signora Cappelli Maria Grazia trasmessa dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Siena.
La signora Cappelli si è allontanata nella notte del 30 agosto, intorno alle 2.30, dal reparto di Medicina Interna 2 dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese.
Nel corso dei due tavoli tecnici, tenutesi in Prefettura il 30 e in data odierna, a cui hanno preso parte le tre Forze dell’Ordine, Carabinieri Forestali, Vigili del fuoco, Polizia Stradale, Polizia Provinciale, Corpo Polizia municipale e rappresentanti dell Azienda ospedaliera senese, sono state coordinate le attività di ricerca.
Le ricerche stesse, in cui sono impegnati tutti i soggetti coinvolti, sono particolarmente concentrate all’interno del PoliclinicoLe Scotte e nelle zone esterne limitrofe, dove è stato istituito il Posto di Comando Avanzato dei Vigili del Fuoco di Siena, inoltre sono state estese anche a tutto il territorio. Oltre all’impiego di mezzi ed uomini delle Forze di Polizia sono stati utilizzati anche cani molecolari, droni ed elicottero.
Sono proseguite per tutta la giornata e continueranno anche stanotte, le ricerche della donna scomparsa dall’ospedale delle Scotte a Siena.
Il comando dei Vigili del fuoco ha impiegato oltre al personale TAS (Topografia Applicata al Soccorso), una squadra operativa e due unità cinofile. Le operazioni sono state supportate con l’elicottero Drago del nucleo di Arezzo e i droni VF del nucleo S.A.P.R. (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto).