Seuqestri milionari a Minucci, Finetti, Sammarini e Lombardini
Si tratta di una frode fiscale da 60 mln di euro perpetrata attraverso il pagamento in nero, anche su conti esteri, di alcuni giocatori, la Finanza sottolinea che “la gestione della società sportiva con metodi illeciti ha portato ad ingaggiare atleti di fama internazionale pagati anchein nero su conti esteri e consentendo a loro volta a 25 giocatori di sottrarsi alla tassazione dei redditi in Italia”. La Mens Sana Basket spa avrebbe così alterato i risultati dei bilanci, prodotto provviste di denaro contante per l’arricchimento personale e per spese fuori bilancio. Le fonti di prova acquisite sono state utilizzate anche in campo fiscale mediante la verbalizzazione di recuperi di basi imponibili pari a 27 mln (a cui va sommata l’Iva evasa per 15 mln), ritenute previdenziali non versate per 15 mln e redditi non dichiarati dai giocatori di basket per 16 mln.
L’analisi dei bilanci dal punto di vista civilistico riguarda l’esame della complessa operazione di cessione del marchio Mens Sana che ha visto la supervalutazione dello stesso in 8 milioni di euro. Per l’accusa, ciò avrebbe consentito alla società di “alterare” i propri bilanci inserendo una plusvalenza straordinaria di oltre otto milioni anziché contabilizzare il ricorso al credito (tramite banca MPS), che nella realtà era stato effettuato. Questo e l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti per complessivi 22,5 milioni di euro, “ha di fatto alterato e sistematicamente falsificato le poste iscritte al bilancio – spiegano le Fiamme Gialle – al fine di fare apparire una situazione patrimoniale e finanziaria più florida di quella reale, nonché abbattere le imposte da pagare all’erario”.
I reati
-
Ferdinando Minucci: Associazione a delinquere finalizzata all’utilizzo di F.O.I. e Favoreggiamento all’evasione fiscale degli atleti;
-
Olga Finetti: Associazione a delinquere finalizzata all’utilizzo di F.O.I., Favoreggiamento all’evasione fiscale degli atleti;
-
Stefano Sammarini – Nicola Lombardini: Associazione a delinquere finalizzata all’emissione e all’utilizzo di F.O.I;
-
Jacopo Menghetti: Favoreggiamento all’evasione degli atleti.
Diciassette giocatori sono stati denunciati per omessa o infedele dichiarazione fiscale. Per altri 8 non è scattata la denuncia perché l’evasione sarebbe al di sotto della soglia prevista per il provvedimento giudiziario. L’evasione fiscale ammonta a circa 16 mln di euro. Ai giocatori in biancocverde tra il 2006 e il 2012, venivano accreditati, oltre al compenso dichiarato nei contratti depositati in Lega, una serie di altri emolumenti (pagati da Essedue Promotion di Rimini), quali diritti di immagine o altre prestazioni certificate da società estere, appositamente costituite dallo stesso cestista o dal suo procuratore.
I 17 giocatori denunciati
Ksistof Lavrinovic, Kaukenas, Stonerook, David Moss, Benjamin Eze, Nikos Zisis e Romain Sato, McCalebb, Ilievski, Hairston, Domercant, Andersen, Thornton, Hawkins, Rakocevic, Rakovic e Sanikidze. Per tutti il reato è omissione di denuncia dei redditi.
Il comunicato della Guardia di Finanza
Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Siena, nella mattinata odierna, hanno eseguito quattro misure cautelari domiciliari disposte dal G.I.P. Ugo Bellini del locale Tribunale a conclusione dell’operazione “Time Out” condotta nei confronti della dirigenza della Mens Sana Basket S.p.a..
Il Giudice, vagliate le richieste avanzate dal P.M. titolare delle indagini Dott. Antonino Nastasi, ha disposto l’effettuazione di quattro arresti domiciliari nei confronti del Presidente della Lega Basket (dal 1° luglio 2014)Ferdinando Minucci, già presidente della Mens Sana Basket, della sua principale collaboratrice Olga Finetti già Segretario generale della società sportiva, di Stefano Sammarini e Nicola Lombardini soci della Essedue Promotion S.a.s. e della Brand Management S.r.l., per i reati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di frodi fiscali (Artt. 416, 81 e 110 C.P. e artt. 2 e 8 D.Lgs.74/2000).
Il G.I.P. ha altresì ordinato sequestri di beni di valore corrispondente alle imposte evase per un totale di 14 milioni di Euro così ripartiti: fino alla concorrenza di € 9.835.479 per Ferdinando Minucci e Olga Finetti e di € 4.045.933 per gli altri due associati.
Le indagini condotte per oltre due anni dalla Compagnia della G. di F. di Siena hanno consentito di ricostruire una serie di alterazioni contabili e di bilancio, fatture false e manipolazioni delle dichiarazioni dei redditi della Mens Sana Basket negli anni dal 2006 al 2012, ad opera del gruppo criminale che aveva nel presidente Minucci il suo ideatore e regista.
La gestione della società sportiva con metodi illeciti ha portato ad ingaggiare atleti di fama internazionale pagati anche in nero su conti esteri (consentendo a loro volta a n. 25 giocatori di sottrarsi alla tassazione dei redditi in Italia), alterare i risultati dei bilanci, produrre provviste di denaro contante per l’arricchimento personale e per spese fuori bilancio.
Un’altra fase dell’inchiesta ha riguardato l’analisi dei bilanci dal punto di vista civilistico con l’esame della complessa operazione di cessione del marchio Mens Sana che ha visto la supervalutazione dello stesso in € 8.000.000. Tale cessione ha consentito alla società sportiva di “alterare” i propri bilanci inserendo una plusvalenza straordinaria di oltre otto milioni di Euro anziché contabilizzare il ricorso al credito (Banca MPS) che nella realtà era stato effettuato. Questo dato, unitamente all’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti per complessivi 22,5 milioni euro, ha di fatto alterato e sistematicamente falsificato le poste iscritte al bilancio al fine di fare apparire una situazione patrimoniale e finanziaria più florida di quella reale, nonché abbattere le imposte da pagare all’erario.
Le fonti di prova acquisite sono state utilizzate anche in campo fiscale mediante la verbalizzazione di recuperi di basi imponibili pari a 27 milioni di euro a cui si aggiunge l’IVA evasa per 15 milioni di euro, ritenute previdenziali non versate per quasi 3 milioni di euro, redditi non dichiarati dai giocatori di basket per 16 milioni di euro.