FIRENZE. l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana ha siglato in data 30 marzo due documenti di intesa con l’assessorato al Diritto alla Salute della Regione Toscana riguardanti la somministrazione di farmaci in orario scolastico agli alunni che ne hanno comprovata necessità.
I documenti, che tengono conto delle diverse competenze degli Enti coinvolti, offrono indicazioni operative ai Dirigenti scolastici su un argomento delicato e complesso, finora scarsamente regolamentato e per il quale, da tempo, si chiede (da parte di Comuni, Province, A.S.L. e Scuole stesse) di introdurre elementi di concretezza. Una particolare attenzione è stata posta sul diabete infantile, la cui presenza è purtroppo in costante aumento nel nostro territorio e pertanto interessa un alto numero di alunni. I documenti sono fra i primi elaborati in Italia, grazie alla collaborazione fra l’Ufficio Scolastico Regionale del MIUR e la Direzione Generale del Diritto allo Studio e Politiche di Solidarietà della Regione Toscana e sono stati formulati per assicurare l’adozione di prassi uniformi all’interno delle scuole, stabilendo standard di intervento per tutti coloro che necessitano di cure nel momento scolastico.
La finalità è quella di assicurare il pieno diritto allo studio a tutti gli alunni, evitando qualsiasi forma di discriminazione e garantire così la permanenza a scuola in condizioni di sicurezza a chi soffre di importanti patologie.
I documenti, che tengono conto delle diverse competenze degli Enti coinvolti, offrono indicazioni operative ai Dirigenti scolastici su un argomento delicato e complesso, finora scarsamente regolamentato e per il quale, da tempo, si chiede (da parte di Comuni, Province, A.S.L. e Scuole stesse) di introdurre elementi di concretezza. Una particolare attenzione è stata posta sul diabete infantile, la cui presenza è purtroppo in costante aumento nel nostro territorio e pertanto interessa un alto numero di alunni. I documenti sono fra i primi elaborati in Italia, grazie alla collaborazione fra l’Ufficio Scolastico Regionale del MIUR e la Direzione Generale del Diritto allo Studio e Politiche di Solidarietà della Regione Toscana e sono stati formulati per assicurare l’adozione di prassi uniformi all’interno delle scuole, stabilendo standard di intervento per tutti coloro che necessitano di cure nel momento scolastico.
La finalità è quella di assicurare il pieno diritto allo studio a tutti gli alunni, evitando qualsiasi forma di discriminazione e garantire così la permanenza a scuola in condizioni di sicurezza a chi soffre di importanti patologie.