Era un canadese residente in Svizzera. Scomparse le due gemelline di 6 anni
FOGGIA (ansa) E’ stata trovata chiusa a chiave, e con il freno a mano inserito, l’Audi 6 di colore nero con targa svizzera di proprieta’ di Matthias Kaspar Schepp, 44 anni, canadese residente in Svizzera travolto e ucciso da un treno la scorsa notte a Cerignola. Nelle campagne del foggiano sono in corso battute alle quali partecipano polizia, Corpo Forestale dello Stato e volontari della Protezione Civile per ritrovare le sue figlie, due gemelline di 6 anni, con cui l’uomo era scappato di casa dopo l’ennesimo litigio con la moglie da cui si stava separando. L’auto era parcheggiata proprio davanti all’ingresso della stazione. Gli uomini della Polfer hanno aperto il portabagagli e ispezionato la vettura nella speranza di trovare qualche traccia delle due bambine. La madre delle piccole, contattata dagli investigatori della questura di Foggia, si trova ora nella sede di un commissariato francese dove sta fornendo indicazioni che potrebbero essere utili alle ricerche. La donna e’ originaria di Ascoli, luogo, pero’, con il quale non ha piu’ legami. La famiglia risiede a Losanna, in Svizzera da tempo. Per cercare di avere informazioni, la polizia ha diffuso immagini delle bambine: le gemelline Alessia Vere e Livia Clara. Sulla ipotesi che le piccoline possano essere state uccise, il dirigente della mobile non si sbilancia e afferma che ”non ci sono elementi per sostenere o confermare questa ipotesi”. Stiamo lavorando – aggiunge – per fare luce su questa brutta storia, ma al momento non abbiamo granche”’. A quanto si e’ saputo il cellulare dell’uomo risultava spento gia’ dal 31 gennaio. L’uomo, 44 anni, era dipendente di un’ industria multinazionale che produce sigarette: si chiamava Matthias Kaspar Schepp. Che l’uomo si sia suicidato pare non ci siano dubbi: il macchinista del treno coinvolto, l’Eurostar Milano-Bari, in transito a Cerignola alle 22.47, avrebbe visto l’uomo lanciarsi sotto il convoglio.
Si chiama ‘Missing Alessia & Livia’ la pagina Facebook creata dopo l’allontanamento volontario dalla citta’ svizzera nella quale viveva, Losanna, dell’uomo di 40 anni, Matthias, con le due gemelline di sei anni. Il messaggio su Facebook compare in italiano, inglese e francese. Chi vedesse, si dice, puo’ chiamare il +41 79 77 23 648, la polizia locale oppure mandare un email a liviaealessia@gmail.com”.