Dieci arresti in Italia, uno dei quali a Siena
PERUGIA. (AGI) Lo stato risponde alla minaccia anarchica. Con un blitz all’alba, i carabinieri del Ros hanno arretstao dieci persone , tra cui una anche a Siena, accusate di essere dietro l’ondata di attenatti degli ultimi mesi sia in Italia che all’estero. Nel mirino degli inquirenti il Fai/Fri (Federazion anarchica informare/Fronte riovolizionario internazionale): otto le ordinanze della Procura di Perugia notificate in Italia e due quelle all’estero. Tra gli indagati ci sono anche sei cittadini greci. “Gli arresti di oggi rappresentano una risposta ampiamente qualificata dello Stato alla minaccia anarco-insurrezionalista” ha detto il capo del Ros, generale Ganzer, nel corso della conferenza stampa in corso a Perugia. “E’ stata accertata – ha aggiunto – la saldatura transnazionale tra la componente italiana del Fai e la componente greca che invio’ plichi a leader europei tra cui Silvio Berlusconi e che si riconoscono nella sigla ‘Cospirazione delle cellule di fuoco'”. Le indagini comunque puntano a verificare i collegamenti tra gli arrestati di stamani con l’agguato teso al manager di Ansaldo Nucleare, Roberto Adinolfi, la mattina del 7 maggio scorso sotto la sua abitazione. Decine le perquisizioni in corso su tutto il territorio nazionale.