La Procura generale di Milano ha dato il via libera all'esecuzione della pena
MILANO. La Procura generale di Milano ha dato il via libera all’esecuzione della pena di Calisto Tanzi, condannato definitivamente ieri dalla Cassazione a otto anni e un mese di carcere per aggiotaggio. Ad eseguire l’arresto dell’ex patron della Parmalat e a condurlo nel carcere di Parma sono stati i militari della Guardia di Finanza di Milano. Ora la ‘partita’ si sposta al Tribunale di sorveglianza, dove i difensori dell’ex patron di Parmalat, hanno presentato ieri una richiesta, finalizzata a ottenere per il loro assistito gli arresti domiciliari. Calisto Tanzi ha affrontato l’arresto “sereno e preparato”, ha detto uno dei suoi difensori, Fabio Belloni, commentando l’esecuzione della pena. Nel corso delle indagini, condotte a Milano sul crac della Parmalat, Tanzi aveva già trascorso dodici mesi agli arresti tra carcere e domiciliari.