Lo spread BTP/BUND a quota 396 punti
ROMA. (ASCA) Piazza Affari archivia la seduta con indici in calo dopo i rimbalzi degli ultimi due giorni. L’indice Ftse Mib termina gli scambi con un calo dello 0,66% mentre il Ftse all share arretra dello 0,56%. Prese di beneficio concentrate sui bancari che avevano registrato i maggiori rialzi nei giorni scorsi con Bper che lascia sul terreno oltre il 4,20% ma tra i titoli principali sono gli industriali i piu’ penalizzati. In particolare Fiat termina con uno scivolone del 5% dopo la trimestrale che conferma la debolezza del mercato europeo e dell’Italia in particolare anche se il Lingotto conferma i target per il 2012. Male anche DiaSorin che cede quasi il 5% e sempre tra gli industriali flessione del 4% per Finmeccanica dopo il robusto rimbalzo di ieri. In territorio positivo invece Tenaris con un balzo del 4,55% sulla scia della trimestrale con conti in significativa crescita. Rialzo del 4% per Ferragamo e conferma del trend positivo anche per Fiat Industrial e Pirelli. Sul fronte dei titoli di Stato torna ad ampliarsi leggermente lo spread tra il Btp decennale e il Bund tedesco che si riporta a 396 punti.