NAPOLI. Un bambino romeno di 9 anni, compiuti oggi, e' ricoverato all'ospedale "Cardarelli" di Napoli nel reparto Grandi ustionati per le ferite riportate giocando a imitare il contadino che incendia le stoppie. Il fatto e' accaduto a Sant'Antonio Abate, nel napoletano, nel piazzale antistante l'abitazione di Marius V., il bimbo ora in gravi condizioni con ustioni sull'80% del corpo. Il piccolo ha dato alle fiamme con un accendino alcuni materiali, poi ha cercato di aumentare il fuoco utilizzando alcool versato direttamente dalla bottiglia, ma un ritorno di fiamma lo ha investito. A soccorrerlo per primo un cugino che abita accanto. Marius e' stato trasportato prima all'ospedale "San Leonardo" di Castellammare di Stabia, poi, per la gravita' delle sue condizioni, al "Cardarelli", dove i sanitari non hanno sciolto la prognosi. Marius vive con la madre romena, e il marito della donna, che e' un agricoltore.