Iniziativa di Intesa Sanpaolo concordata col sindacato
ROMA. Entro la fine di gennaio saranno coinvolti un centinaio di sportelli della banca Intesa Sanpaolo: filiali aperte fino alle 8 della sera e anche il sabato. Le filiali interessate arriveranno a 500 entro giugno, aumentando progressivamente nei mesi a seguire, laddove il contesto di mercato lo richieda. Lo spiega un comunicato della banca che inaugura un diverso 2013 con l’evoluzione del modello di servizio della rete alla propria clientela: la banca avvierà infatti gradualmente nelle maggiori filiali,dopo averlo concertato con i sindacati, l’orario esteso fino alle ore 20 e l’apertura il sabato mattina. L’istituto guidato da Bazoli e Cucchiani afferma di essere è la prima grande banca italiana a innovare nell’accesso ai servizi bancari, “intervenendo non solo sull’orario di apertura delle filiali ma anche sull’offerta alla clientela”, anche se in passato un esperimento di apertura delle filiali anche di sabato era già stato tentato da Capitalia, prima di confluire nel gruppo Unicredit. I gestori potranno raggiungere il cliente direttamente presso il domicilio e il posto di lavoro.
Con queste innovazioni, precisa la nota, si intende “rispondere al meglio ai cambiamenti degli stili di vita e di lavoro della clientela. Al tempo stesso la Banca punta così al miglioramento dell’organizzazione del lavoro e della prestazione lavorativa nelle filiali, sviluppando nuove figure professionali e sostenendo l’occupazione”. Commentando il comunicato Enrico Cucchiani, consigliere delegato di Intesa Sanpaolo, ha osservato che “Il nuovo modello di servizio che Intesa Sanpaolo offre alla clientela rappresenta una rilevante innovazione, grazie alla quale saremo più vicini a tutti i nostri clienti anche la sera e il sabato 2 nelle filiali e, attraverso i canali diretti, 24 ore su 24, 7 giorni alla settimana. Il nuovo modello di servizio è segno di grande consapevolezza dei lavoratori ed è un modo innovativo per sostenere l’occupazione”.