Il futuro enologico si gioca a Siena l'11 e 12 luglio

SIENA. Oltre sessanta cantine emergenti provenienti da tutta Italia sono pronte a raccontarsi attraverso le loro etichette alla Fortezza Medicea di Siena.
L’11 e 12 luglio, dalle 18 alle 24, va in scena la quarta edizione di “Saranno Famosi nel Vino”, la fiera mercato che celebra i nuovi protagonisti del panorama vitivinicolo nazionale.
La nuova edizione è stata presentata stamattina in Camera di Commercio. L’iniziativa ha il patrocinio del Comune di Siena e della Camera di Commercio Siena – Arezzo, della DMO Terre di Siena e di Enoteca Italiana Siena. La stessa Enoteca Italiana Siena, con l’Associazione nazionale Città del Vino, collabora al progetto. A dare un contributo anche ChiantiBanca.
Il format dinamico dell’evento è pensato per mettere in connessione diretta i produttori con professionisti del settore e appassionati, valorizzando le nuove voci del vino italiano e creando sinergie con il territorio.
Elemento centrale dell’esperienza è la possibilità di acquistare direttamente le bottiglie dalle aziende presenti. L’ingresso alla fiera è libero. Per degustare i vini, invece, è disponibile un ticket al costo di 10 euro, con 5 euro aggiuntivi di cauzione per il calice.
A rendere il programma ancora più ricco saranno i cooking show gratuiti con giovani chef che proporranno piatti capaci di esaltare al meglio i vini presenti.
E poi ancora le masterclass e le degustazioni guidate, pensate per chi desidera approfondire la propria conoscenza del vino assieme ai professionisti del settore.
Sarà protagonista anche il mondo dei distillati artigianali, con specifici spazi dedicati. L’occasione è quella di scoprire la varietà di grappe, amari e altri distillati, incontrando direttamente i produttori e approfondendo le tecniche di lavorazione e invecchiamento.
“Saranno Famosi nel Vino” è un progetto radicato nel territorio. Per questo ci saranno collaborazioni con ristoranti, enoteche e cocktail bar locali per espandere l’esperienza della fiera oltre alla Fortezza e trasformare Siena in una vera e propria capitale del vino.