SIENA. Per fortuna non frequento spesso l’ospedale. Ma scoprire che all’ospedale Le Scotte i pazienti lì ricoverati possono guardare la TV solo pagando 2€ al giorno lo trovo discutibile. Oltre al costo di 2€ al giorno, a cui tuttavia si aggiungono 2,50€ per l’acquisto delle necessarie cuffie, ci sono anche altri elementi che rendono difficile, soprattutto per le persone anziane, usufruire del servizio.
Parlo ad esempio dalle modalità di attivazione, possibile solo attraverso lo schermo interattivo che si trova nell’ingresso: si deve digitare il codice della TV da attivare, scegliere il numero dei giorni di “abbonamento” e poi pagare il corrispettivo. E qui l’ennesimo ostacolo: il pagamento è possibile –udite udite!– solamente in contanti, per giunta precisamente corrispondenti alla cifra richiesta pena l’impossibilità di ottenere il resto!
Ancora nel 2021, all’interno di un ospedale pubblico, nessuna possibilità di pagare con carta di credito, Bancomat o “contactless”: contanti sonanti e… precisi!
Se fortunatamente l’assistenza sanitaria, nel nostro Paese, è un diritto inalienabile di chiunque, indigenti compresi (dobbiamo non solo andarne fieri ma difenderlo con le unghie e con i denti dall’ondata “privatistica” che sta attraversando, purtroppo, anche la Sanità), chi si trova ricoverato per molti giorni deve “combattere” anche con la noia delle lunghe giornate a letto. Talvolta, purtroppo, anche a causa della pandemia in atto, con poche possibilità di ricevere visite di amici e familiari: possibile che un canale di svago come la TV, soprattutto per i pazienti più anziani, debba essere vincolato al pagamento di questa antipatica gabella?
Seppur consapevole della relativa importanza della questione, soprattutto in una situazione difficile e complicata come l’attuale, almeno nelle strutture pubbliche, come gli ospedali, possiamo garantire a tutti i pazienti, soprattutto quelli più anziani che non hanno dimestichezza con smartphone e tablet, la possibilità di poter guardare la TV?
P.S. Trovo corretto precisare che il personale del reparto è stato gentilissimo nello spiegarmi come procedere per attivare il servizio TV, rendendosi anche disponibili a pensarci loro, nel caso fosse stato necessario.
Pirata indignato