I coordinatori, cittadino e provinciale, dell'Italia dei Valori scrivono a Valentini e Vigni
SIENA. Cara Laura, Caro Bruno,
non c’è motivo di dubitare che la netta vittoria alle primarie di ieri deve essere ascritta alla diffusa richiesta di concreto cambiamento dei modi di gestione del potere locale e dei contenuti dei programmi di governo.
Poiché voi due, da posizioni non coincidenti ma obiettivamente complementari, siete portatori ed interpreti reali del bisogno di radicale ed effettivo cambiamento, grava su di voi la responsabilità di serrare definitivamente la porta alle infiltrazioni di tutti i gruppi dirigenti di potere e di clientela, a qualsiasi forza politica appartengano o a qualsivoglia lobbie, famiglia o parrocchia; sono questi i gruppi dirigenti direttamente responsabili del disastro subito dalla nostra comunità.
Laura Vigni, lo sappiamo, ha già compiuto questo percorso ed è questo il suo grande merito. Per Bruno Valentini, paradossalmente ma non troppo, le difficoltà potrebbero aggravarsi proprio dopo la vittoria.
Naturalmente l’esclusione/espulsione di quei gruppi dirigenti e di potere significa dover scegliere tra quantità (molto) ipotetica dei voti promessi sulla carta e qualità dei voti reali e raggiungibili; ecco, noi vorremmo che la scelta fosse forte e netta a favore della qualità .
Cara Laura, caro Bruno, per ottenere questo risultato essenziale per il bene di Siena avete una strada unica ed obbligata: quella di mettere insieme tutte le energie del cambiamento reale evitando l’errore commesso a livello nazionale con la dispersione delle volontà popolari di rinnovamento.
I vostri programmi non sono lontani: se unirete le forze potrete davvero garantire una rinascita forte e duratura.
non c’è motivo di dubitare che la netta vittoria alle primarie di ieri deve essere ascritta alla diffusa richiesta di concreto cambiamento dei modi di gestione del potere locale e dei contenuti dei programmi di governo.
Poiché voi due, da posizioni non coincidenti ma obiettivamente complementari, siete portatori ed interpreti reali del bisogno di radicale ed effettivo cambiamento, grava su di voi la responsabilità di serrare definitivamente la porta alle infiltrazioni di tutti i gruppi dirigenti di potere e di clientela, a qualsiasi forza politica appartengano o a qualsivoglia lobbie, famiglia o parrocchia; sono questi i gruppi dirigenti direttamente responsabili del disastro subito dalla nostra comunità.
Laura Vigni, lo sappiamo, ha già compiuto questo percorso ed è questo il suo grande merito. Per Bruno Valentini, paradossalmente ma non troppo, le difficoltà potrebbero aggravarsi proprio dopo la vittoria.
Naturalmente l’esclusione/espulsione di quei gruppi dirigenti e di potere significa dover scegliere tra quantità (molto) ipotetica dei voti promessi sulla carta e qualità dei voti reali e raggiungibili; ecco, noi vorremmo che la scelta fosse forte e netta a favore della qualità .
Cara Laura, caro Bruno, per ottenere questo risultato essenziale per il bene di Siena avete una strada unica ed obbligata: quella di mettere insieme tutte le energie del cambiamento reale evitando l’errore commesso a livello nazionale con la dispersione delle volontà popolari di rinnovamento.
I vostri programmi non sono lontani: se unirete le forze potrete davvero garantire una rinascita forte e duratura.
Bernardo Giorgi (Coordinatore Cittadino IDV Siena)
Antonio Giudilli (Coordinatore Provinciale IDV Siena)
