Manca la valorizzazione del personale interno su 7 assunzioni dirette e Widiba
Allora si dirà dove sta la critica attuale. Sicuramente non verso i colleghi che passano alle dipendenze del MPS, ma verso la mancanza di trasparenza e di equità nel modello di assunzione effettuata. Mancano le regole, si crea disparità e malcontento tra i colleghi, si perpetra ancora una volta l’essenza, che contraddistingue il nuovo corso, la mancanza di corrette relazioni sindacali di cui avrebbe tanto bisogno un’Azienda che sta cercando il rilancio in un panorama bancario a dir poco complicato.
Del resto sulla materia in oggetto, le consulenze esterne, giungono tutti i giorni notizie che il tanto sbandierato taglio dei costi inizialmente prospettato, in realtà si effettui solo sui dipendenti diretti, in quanto il numero di esterni che varca le soglie della nostra Banca è negli ultimi mesi pressoché raddoppiato. Dovremmo quindi riprendere il titolo di un nostro passato volantino “A che gioco giochiamo”?
Ulteriore elemento posto sul tavolo è la situazione inerente la nuova struttura nascente di WIDIBA. Manovre poco chiare si stanno architettando sul personale che appartiene al Servizio Promozione Finanziaria e alla nascita della nuova società per cui la Banca d’Italia non ci risulta abbia ancora dato le necessarie autorizzazioni. Abbiamo affermato la necessità di chiarezza e richiesto all’Azienda un prossimo incontro specifico.
Chiediamo quindi per coerenza e per il bene di questa Azienda una inversione di tendenza, un miglior utilizzo e una valorizzazione del personale interno, un ripristino di relazioni sindacali corrette, un cambiamento di rotta che possa veramente portare la gestione di questa Banca sui giusti binari.
La segreteria Fisac Mps Siena