Kronenberg e Magni per la prima di quattro mostre nella capitale belga
SIENA. La galleria FuoriCampo inaugura il suo temporaneo spazio espositivo di Bruxelles mercoledì 23 aprile con la prima di quattro mostre che saranno presentate nella capitale belga nei prossimi due mesi; una programmazione serrata di esposizioni di breve durata (2-3 settimane) nella quale la galleria senese presenterà uno spaccato della giovane arte italiana, fra cui due artiste di Siena, nella sua sede momentanea di rue Léon Lepage-straat 49. In occasione dell’opening di Art Brussels, una delle fiere d’arte contemporanea più importanti al mondo, FuoriCampo presenta una bi-personale di Giovanni Kronenberg (Milano 1974) e Marco Andrea Magni (Sorengo, CH, 1975).
Le opere dei due artisti presenti in mostra, quasi tutti pezzi inediti, si inseriscono coerentemente nella loro ricerca, condotta per vie radicalmente opposte, sia nell’uso dei materiali che per l’impianto formale, tali da non pregiudicare però l’accordo su alcune tematiche condivise e un modo di operare che concede alla valenza estetica la stessa dignità della matrice concettuale da cui originano i lavori: in particolare emerge una riflessione sulla contrazione temporale che traduce l’istante in eternità e viceversa, e il tentativo di una comprensione compiuta della durata universale distinta da una contingenza temporale limitata e limitante. Se le opere di Magni intendono dilatare indistintamente l’attimo, fissando nel gesto l’atto creativo che continuamente si genera, i lavori di Kronenberg sembrano voler cogliere l’indistinto fluire del tempo da una prospettiva privilegiata, quasi divina. Entrambi intuiscono l’unità del tempo oltre la misura umana, di cui le loro soluzioni costituiscono in un certo modo gli estremi, i due lati della medaglia; l’impalpabile pulviscolo dei granelli del tempo o le ere geologiche a portata di mano. L’alfa e l’omega della vicenda dell’essere, dalla creazione al residuo.
Dopo la mostra di apertura, l’8 maggio la galleria proporrà la personale di Serena Fineschi, artista senese che ha partecipato al progetto FuoriCampo Artiste Domicilé(e), che presenterà i lavori prodotti durante il periodo di residenza a Bruxelles ospite presso una collezionista del luogo.
Il 29 maggio toccherà ad una collettiva con tre giovani artiste, Anna Mostosi (Biella, 1987), Serena Vestrucci (Milano, 1986) ed Eugenia Vanni (Siena, 1980), con le loro ultime produzioni.
A conclusione di questo provvisorio sdoppiamento il 13 giugno la galleria inaugurerà l’ultima mostra di questo temporary space europeo con il dialogo tra Angelo Sarleti (Reggio Calabria, 1979) e Michele Tocca (Subiaco, Roma, 1983) a cura di Alberto Mugnaini che proseguirà nello spazio senese di via Salicotto 1/3 per dare continuità concettuale ad un programma espositivo che muove da Siena e si diffonde nel mondo.