Prosegue il calendario di spettacoli che animeranno l'estate chiusina
Il programma – Alle 18,30 in Piazza Cesare Battisti la Compagnia “Mime Theatre en mouvement” di Luca Lomazzi e Stefano Amori porta in scena “TERRA!”, un huis-clos in un luogo che é da sempre simbolo d’infinito: l’oceano. Una metafora dell’ umanità naufraga su questo piccolo pianeta, per sempre alla ricerca d’un fine da raggiungere e con la sensazione d’essere persa nello spazio. Un baule di legno che galleggia ancora offre l’unico appiglio per non affondare ad un’umanità ridotta alla forma base di società: due individui che si affrontano e si confrontano, ognuno specchio e metà oscura dell’altro. In uno stile comico, i due personaggi si trovano confrontati alle difficoltà di questo nuovo stato delle cose, e anche se “l’altro” é un ostacolo sempre presente in questo piccolo mondo galleggiante nel nulla, rappresenta anche l’ultimo baluardo contro la solitudine (ingresso gratuito).
Alle 21,30, invece, in Piazza Duomo spazio a “Kolok – I terribili vicini di casa” a cura del Circo Teatro Comico poetico con Olivia Ferraris e Milo Scotton per la regia di Philip Radice (costo del biglietto 5 euro). Due balconi, per rappresentare un intero condominio. Un paese tranquillo ai confini del mondo. Ma una mattina tutto cambia. Basta una parola per capire che l‟uomo che occuperà l’appartamento sfitto è straniero. Lui parla strano, veste strano, insoliti capelli. Kolòk mette a confronto personaggi che unendo il circo al teatro, la poesia al divertimento si troveranno finalmente amici, vicini di casa, senza frontiere, con fiducia e simpatia.
Il finale della giornata è affidato a “Lampedusa è uno spiffero!!!” alle 23 nel Chiostro di San Francesco. Lo spettacolo è un monologo tragicomico di Norma Angelini e Fabio Monti, per raccontare la piccola isola siciliana protagonista della più grande migrazione di popolazioni del Sud del mondo, in direzione dell’Occidente ricco. Uno spettacolo che vuole ridicolizzare i luoghi comuni, cercando di comprenderne i fondamenti. Ridere delle assurdità del mondo. Cercare le contraddizioni. Estremizzarle. E ridere. Ridere. Cercare il senso delle cose, e provare a salvare la pietà umana, da facce viste, da incoerenze reali, da voci sentite, da ragioni comprese, prima, molto prima dei giudizi facili, delle ragioni, facili.
Dagli scenari dell’Inghilterra del Seicento a Piazza Duomo a Chiusi per un’anteprima nazionale d’eccezione. Domani (9 agosto) nuovo appuntamento con il Festival Orizzonti di Chiusi che offrirà due appuntamenti serali con il teatro. Si parte alle 21,30 con “Le allegre comari di Windsor” (costo del biglietto 5 euro), anteprima nazionale per la commedia musicale scritta da William Shakespeare portata in scena da I Fools. Lo spettacolo è un racconto corale in cui tutti gli attori interpretano più di un personaggio, così la musica sarà caratterizzata da composizioni corali polifoniche e da canti e musiche popolari.
Alle 23 nel Chiostro di San Francesco Mondiali e politica si fondono in “Massischermo” (costo del biglietto 3 euro), spettacolo realizzato da Semidarte in collaborazione con Fondazione Orizzonti d’Arte, ambientato proprio durante il Campionato di calcio 2006. C’è l’attesa che monta anche tra gli sportivi di un piccolo paese che però, in contemporanea, deve organizzare la sua annuale festa de l’Unità. E’ l’occasione per coniugare l’utile al dilettevole, si pensa, e riempire il programma fatto di serate danzanti, gare di briscola e dibattiti politici con il famigerato “Maxischermo”. Quell’attrezzo infernale sarà infatti posizionato a fianco dello stand gastronomico per dare modo a tutti i partecipanti di mangiare, bere e seguire le partite della Nazionale Italiana. Una storia di calcio e di paese. Una storia di grandi ideali e di piccole rivincite. Di gol passati alla storia e di bistecche invendute.
Il programma completo del Festival è su www.fondazioneorizzonti.it