Leggere è volare: Garibaldi è un mito a fumetti

Una mostra di documenti rari nella Biblioteca degli Intronati

SIENA. I fumetti raccontano le imprese fantasiose dei supereroi. Ma cosa succede se un eroe vero, Giuseppe Garibaldi, è protagonista di una biografia per immagini, affidata alla matita di Lele Vianello, grande disegnatore e già collaboratore del maestro Hugo Pratt? Esce un libro, Garibaldi eroe di fatto (Editori del Grifo) , che è un piccolo capolavoro di divulgazione storica dedicata ai giovanissimi e, ad esso collegata, nasce una mostra di libri, documenti e memorabilia di eccezionale interesse centrata sul personaggio più luminoso del Risorgimento. La pubblicazione e la rassegna, compresi nel calendario delle celebrazioni del 4 novembre e nel cartellone di Leggere è volare, festa del libro per giovani e ragazzi, sono stati presentati al pubblico sabato scorso nella sala storica della Biblioteca degli Intronati, che ospita (fino al 7 gennaio) le tavole originali di Vianello e una serie di documenti storici custoditi nei locali di via della Sapienza, molti dei quali inediti: tra questi, alcuni manoscritti di Garibaldi – lettere private e dispacci militari – e testi inediti come le pagine del liber amicorum del giornalista e drammaturgo Savino Savini, il diario del giovane volontario lucchese Tito Strocchi e la testimonianza del colonnello garibaldino senese Giuseppe Baldini. E poi disegni, stampe, foto che restituiscono lo spirito di tempi straordinari.

Durante l’inaugurazione, l’assessore alla cultura della Provincia Marco Saletti e il dirigente del settore Antonio De Martinis hanno sottolineato l’intento della Provincia che, producendo in prima persona il libro di Vianello, si augura di avvicinare i ragazzi ai valori ideali della nostra storia utilizzando un linguaggio, quello dei fumetti, moderno ed efficace: una copia sarà regalata ad ogni classe scolastica del territorio, dalle elementari alle superiori. E l’assessore comunale alle politiche giovanili Alessandro Cannamela ha apprezzato l’intento formativo della pubblicazione e della rassegna, in sintonia con analoghe iniziative del Comune. Da parte loro il presidente della Biblioteca degli Intronati Bernardina Sani e il direttore Luciano Borghi hanno ringraziato i dipendenti cui si deve in buona parte progettazione, cura e allestimento della mostra, e si sono soffermati sulla ricchezza del patrimonio librario e documentario a loro affidato: nei prossimi anni i tesori di via della Sapienza saranno sempre più disponibili grazie a iniziative come questa, in un’ottica .aperta e dinamica. Infine Lele Vianello ha raccontato la nascita del libro, che narra le imprese di Garibaldi ma ne svela anche la sua vita privata segnata da sofferenze, ed è frutto di letture approfondite: l’eroe dei Due Mondi merita questo ed altro, in tempi come i nostri che difettano drammaticamente di personalità forti e disinteressate.