I due artisti ilcinesi, padre e figlia, presentano i loro disegni e sculture di carta
di Roberto Cappelli
BAGNO VIGNONI. Nella bellissima cornice di Bagno Vignoni, all’interno della Sala della Condotta dell’Hotel Posta Marcucci, da domenica 7 agosto al 14 settembre sarà possibile visitare la mostra di Annibale e Carlotta Parisi, due artisti montalcinesi.
Padre e figlia, per la prima volta insieme, espongono rispettivamente disegni e sculture di carta. Una mostra da ascoltare; da guardare anche con gli orecchi. Perché le sculture di Carlotta, come i disegni di Annibale, suo padre, raccontano storie. Si tratta di narrazioni personali che hanno preso forma, alle volte legandosi a degli archetipi: fiabe cariche di simboli, ancestrali e attuali; memorie; sogni, in cui il ricordo si disordina e si ricompone; proiezioni fantastiche guidate dal desiderio. Soggetto a più letture, persino il titolo della mostra suggerisce una sinestesia. Quel “grazie”, che appare riservato e allo stesso tempo deciso, sembra esprimere gratitudine per la magia di un paesaggio unico, ispirazione e conforto per entrambi gli artisti. E implica sicuramente bellezza. Rammenta inoltre le tre Grazie della mitologia greca, e forse si volge anche alle tre luminose figlie di Annibale e Elena, sua moglie. Potrebbe persino alludere ai momenti di grazia: quando tutti i sensi attingono a un piano percettivo superiore; o si stappa una bottiglia di vino al colmo della sua evoluzione Chissà che non abbracci anche l’idea della nota di grazia, che in musica è la geniale invenzione di note aggiuntive, esterne allo schema formale, ma fondamentali per l’interpretazione. Un invito e un benvenuto, quindi: come a dire, la creazione è dell’artista, ma l’arte richiede la percezione del fruitore. Annibale, poliedrico artista ilcinese, dal quale la figlia ha appreso fin da piccola l’amore e la passione per il fare, ha tenuto diverse personali e colleTtive in Italia e all’estero e quest’anno ha avuto l’onore di disegnare l’etichetta delle 150 magnum volute dall’Associazione Nazionale Città del Vino per celebrare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Dal 2004 coniugando il suo amore per i libri e per la sua terra Annibale ha fondato la piccolissima casa editrice Abricula con lo scopo di pubblicare opere che riguardano storia, arte, personaggi e tutto ciò che interessa o avviene in Val d’Orcia. Carlotta, illustratrice con al suo attivo diverse pubblicazioni e riconoscimenti nel campo dell’illustrazione, ha aperto dal 2004 a Montalcino il suo piccolo studio-bottega dove, oltre a disegnare, inventa e realizza oggetti con diversi materiali. Nella mostra di Bagno Vignoni Carlotta ha deciso di esporre esclusivamente le sue sculture di carta, ultima evoluzione della sua versatilità artistica. Sculture nelle quali i protagonisti dei suoi libri e della sua vita prendono forma “vestendosi di carta”. Già nel 2008 l’International Herald Tribune recensì le sue prime sculture e lo scorso anno è andato a lei il primo premio di categoria al Concorso Mestieri d’Autore indetto dalla Camera di Commercio di Siena.