Presentato al Festival di Roma
di Paola Dei
SIENA. Nella sezione Alice nella città al Festival del Film di Roma, una fresca pellicola di Pierre Godeau che mostra l’incertezza, le contraddizioni, le incoerenze dei ragazzi di oggi. Protagonista nei panni di Juliette” è Astrid Bergès-Frisbey (la sirena de “I Pirati dei Caraibi – Oltre i confini del mare): una ragazza di una bellezza disarmante, ironica e a tratti estremamente cinica nonostante la giovane età. Unico suo grande amore maschile è il padre, affetto da una grave malattia polmonare che la incita ad intraprendere la strada della scrittura vedendo in lei talenti e capacità che vanno in questa direzione. La ragazza, incerta sui sentimenti che prova e forse anche sulla sua femminilità, abbandona il primo ragazzo, l’unico che sembra capirla e accoglierla, per altre storie meno impegnative che non la costringono a crescere, ma la malattia del padre, sempre più seria, la costringerà a fare i conti con la sua interiorità ed il primo romanzo verrà pubblicato.
Un film nel quale Godeau analizza il difficile percorso di crescita dei ragazzi di oggi senza moralismi o falsi sentimentalismi ma con l’obiettività di un osservatore attentato e sensibile.
Müller, nonostante l’incertezza della partenza e le critiche ricevute anno scorso è riuscito ad elevare la qualitá di questo Festival a livelli inaspettati ed alla sua capacità vanno elogi.