Manuel Barrueco presenta un programma che spazia dal Settecento al contemporaneo
SIENA. Un “viaggio” dal Settecento al contemporaneo accompagnati dalle note del “Paganini della chitarra”. A Siena venerdì (3 febbraio) alle ore 21, a Palazzo Chigi Saracini (via di Città 89) – salvo improvvise variazioni dovute alle condizioni meteorologiche – l’Accademia Chigiana propone un nuovo appuntamento con la 89ª stagione concertistica Micat in Vertice: il concerto del grande chitarrista cubano Manuel Barrueco, vincitore lo scorso anno del prestigioso premio United States Artists Fellowship for Artistics Excellence. Nel programma della serata verranno proposte la Suite n. 1 in re magg. BWV 1007 di J. S. Bach, le Cinque Sonate di Scarlatti, la Sonata para guitarra di Sierra e alcune celebri pagine pianistiche di Albéniz trascritte per chitarra.
Manuel Barrueco, nato a Santiago de Cuba, ha frequentato il Conservatorio Esteban Salas nella sua città natale. Trasferitosi negli Usa nel 1967, continuò gli studi a Miami e a New York ed entrò al Peabody Conservatory di Baltimora, dove fu il primo chitarrista a vincere la Peabody Competition e dove oggi insegna. Barrueco è riconosciuto in tutto il mondo come uno dei più importanti chitarristi, apprezzato per la maestria tecnica e per la straordinaria musicalità, dotata di un suono seducente e doti liriche non comuni. La sua intensa attività internazionale lo vede suonare nelle più importanti capitali della musica. Ha suonato fra l’altro con l’Orchestra della BBC ai Proms di Londra, con la Royal Philharmonic Orchestra, la New World Symphony, la Philadelphia Orchestra, la Baltimore Symphony, l’Indianapolis Symphony, la Dallas Symphony Orchestra, la Boston Symphony e con direttori quali Seiji Ozawa, Esa-Pekka Salonen, Franz Welser-Möst, David Zinman. Il suo interesse per l’arricchimento del repertorio chitarristico lo ha portato a collaborare con compositori contemporanei quali Arvo Pärt, Roberto Sierra, Steven Stucky, Toru Takemitsu, il cui Spectral Canticle è un doppio concerto scritto appositamente per Barrueco e per il violinista Frank Peter Zimmerman. Nel 2003 ha eseguito per la prima volta un nuovo Concerto di Roberto Sierra a lui dedicato. Barrueco ha registrato in esclusiva per EMI una dozzina di dischi. L’incisione del Concierto de Aranjuez di Rodrigo con Placido Domingo come direttore e la Philharmonia Orchestra è stata definita “la migliore registrazione di quest’opera” da “Classic CD Magazine”. La sua più recente incisione, Concierto Barroco, ha ricevuto il Latin Grammy. Nel 2007 Barrueco aveva già ottenuto un Grammy per il suo Solo Piazzolla. I suoi concerti sono stati trasmessi da numerose televisioni in tutto il mondo. Negli Stati Uniti Barrueco ha preso parte a numerose trasmissioni televisive. Nel dicembre 2011 è stato insignito del prestigioso premio United States Artists Fellowship for Artistics Excellence.
I biglietti per assistere al concerto (interi 25 o 18 euro, ridotti 8 euro per studenti, giovani sotto i 26 anni e over 65) saranno in vendita a Palazzo Chigi Saracini (via di Città 89) giovedì 2 febbraio dalle ore 16 alle ore 18.30 e venerdì 3 febbraio a partire dalle ore 20.
Per informazioni è possibile rivolgersi all’Accademia Musicale Chigiana, tel. 0577 22091, <www.chigiana.it.
