Il cinema indipendente piace ed è una proposta culturale di qualità e sostenibile che porta i film d

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SIENA. Il cinema indipendente, sotto le stelle, piace. Più che mai in provincia dove le frazioni rivivono soprattutto grazie ad una programmazione culturale sostenibile economicamente e di qualità. Lo conferma il successo della sesta edizione edizione di “FuoriFuoco06. “Through the Looking-Glass”” che si è appena conclusa tra gli applausi di tutti. Commuove e incanta il film di Fabio Mollo “Il Sud è niente” che chiude la rassegna che ha aperto i battenti con “Piccola Patria”, film d’esordio di Alessandro Rossetto, presentato dall’attrice protagonista Maria Roveran presente alla proiezione. Grande apprezzamento anche per le due commedie: “Spaghetti Story” di Ciro de Caro e “Zoran – mio nipote scemo” di Matteo Oleotto.
“Quest’anno la selezione è stata difficile perché la crisi del nostro cinema si è manifestata anche nel circuito indipendente. Nonostante tutto siamo felici di aver proposto quattro grandi film di quattro grandi autori che ci hanno dato uno sguardo personale e mai banale sulla provincia italiana, su di noi e su tematiche universali – ha commentato il curatore Giuseppe Gori Savellini – penso ai colori metallici e freddi del Sud inatteso che ci ha fatto vedere Fabio Mollo oppure al nord est di “Piccola Patria” dove come in un documentario, reale e finzione si mischiano, come i capannoni industriali agli allevamenti di vacche. Il pubblico ha gradito la nostra scelta e ha compreso cosa intendevamo quando abbiamo detto che il cinema è uno specchio che ci mostra la realtà, ma come uno specchio la reinterpreta, ne cambia le prospettive”.
Anche l’edizione 2014 quindi non tradisce le aspettative del pubblico di FuoriFuoco e si conferma un successo anche grazie alla consueta proiezione aggiuntiva dei corti in concorso a Visionaria: Der Bettnasser/Lenzuola bagnate di Ingo Schiller (Germania 2007), La sigaretta di Cristiano Celeste (Italia, 2006) Azraa wa ahmar/Rosso e blu di Mahmood Soliman (Egitto, 2006) e Troppo vento di Fabio Mollo. (Italia, 2003).
“Visionaria – sostiene il presidente dell’associazione Mimmo Manes – ha dimostrato che si può fare cultura e proporre spettacolo nelle piazze della nostra provincia in maniera professionale, collaborando in modo serio con le amministrazioni e con le altre associazioni locali. Troppo spesso questo lavoro non viene riconosciuto creando storture imbarazzanti. Noi vogliamo proporre sguardi d’autore e per farlo utilizziamo il cinema, lo facciamo da oltre venti anni e dobbiamo ringraziare per questo chi ci dà fiducia: prima di tutto il pubblico, poi gli autori e naturalmente le amministrazioni comunali della provincia: Monteriggioni e Castelnuovo Berardenga che hanno scommesso sul progetto di FuoriFuoco. Speriamo in futuro di riprendere il rapporto con nuove istituzioni e soprattutto dare gambe al progetto Casa del Cinema a Siena, che l’amministrazione senese si è impegnata a sostenere”.
FuoriFuoco06 è stato realizzato da Visionaria con il contributo dei Comuni di Castelnuovo Berardenga e Monteriggioni. La rassegna è stata curata da Giuseppe Gori Savellini con Mauro Tozzi, Roberto Dini, Simona Pinzuti, Lorenzo Dini e Duccio Barlucchi.
Info www.visionaria.eu
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