L’amministrazione ha sentito le associazioni, come da Regolamento, e l’associazione ha fatto la sua proposta
SIENA. “Coerente con le proprie posizioni e come già fatto in tanti altre occasioni, Confcommercio Siena già nel mese di ottobre non ha espresso parere positivo alla proposta dell’amministrazione comunale sulle date del mercato straordinario che si terrà a metà dicembre per non andare ad inficiare sulla funzionalità del parcheggio Stadio/Fortezza”.
Questa la decisione di Confcommercio Siena già comunicata all’amministrazione nella fase di consultazione per l’individuazione della data del mercato straordinario. L’art 21 del Regolamento per l’esercizio del commercio su aree pubbliche, che risale al 2005, infatti, prevede che: “Saranno effettuate, in corso d’anno, due edizioni straordinarie del mercato che saranno di volta in volta stabilite con deliberazione della giunta comunale, sentite le associazioni di categoria e la commissione di mercato, al fine di determinare il giorno e le modalità di effettuazione delle stesse edizioni straordinarie”.
“L’amministrazione ha sentito le associazioni, correttamente come da Regolamento, e noi abbiamo inviato parere negativo allo svolgimento della seconda edizione del mercato straordinario nella proposta di domenica 15 dicembre, altri hanno invece espresso parere positivo – spiega Confcommercio – Per quanto ci riguarda, in alternativa abbiamo proposto il prolungamento del mercato settimanale delle merci del mercoledì precedente 11 dicembre fino alle 19.30. Tutto questo per non inficiare la funzionalità del parcheggio di Fortezza/Stadio per più giornate, parcheggio molto utilizzato per chi viene a fare acquisti nel centro storico”.
“Il parere espresso nasce dalla valutazione delle complessità – conclude l’associazione – che l’occupazione del parcheggio può determinare per l’accesso al centro in un periodo così importante per le attività commerciali considerando anche il fatto che, cadendo Natale e Capodanno di mercoledì, il normale mercato delle merci è anticipato al 24 dicembre e al 31 dicembre”.