Il paese intero porge il suo affettuoso ultimo saluto all'uomo che aveva scelto il borgo garganico come buen ritiro
SIENA. Una scomparsa che ha addolorato l’intero paese. Galliano Passerini, classe 1935, “senese di imponente mole e di sicura indole toscanaccia” , come definito dal collega Giuseppe Basile nel lontano 2013, si è spento ieri a San Nicandro Garganico.
Lui, fotografo professionista dalla grande sensibilità e dal fare schietto, aveva scelto come buen ritiro il borgo alle porte del Gargano quando, al seguito della trasmissione televisiva Rai “Linea verde” si era imbattuto in quella realtà semplice e calda, immersa in una natura straordinaria, a pochi chilometri dal mare. Una volta raggiunta la pensione si era ritirato proprio lì, senza mai smettere di dedicarsi alla fotografia, anzi trasmettendo le sue conoscenze ad alcuni giovani del posto.
Si è fatto amare, Galliano, dai sannicandresi. Lo dimostrano i numerosi messaggi di cordoglio che si sono succeduti ieri sui social. Un tam tam che ha voluto dare l’ultimo abbraccio al senese diventato “il pellegrino”, come amava definirsi lui stesso, per la spiccata passione da sempre coltivata per le lunghe camminate. A dare la triste notizia il sindaco di San Nicandro, Matteo Vocale: “Ciao Galliano, ci mancherai tanto!” scrive, esprimendo così il sentimento di tutta la comunità.
I funerali si terranno questo pomeriggio a San Nicandro Garganico
Di seguito il link ad un articolo pubblicato oggi su Sannicandro.org, dedicato proprio alla figura di Galliano
https://www.sannicandro.org/rubrica/attualita/816-ricordando-galliano-passerini