COLLE DI VAL D'ELSA. "Le istituzioni locali valdelsane sono al fianco del dirigente scolastico del liceo 'Alessandro Volta', dei docenti, dei genitori e degli studenti per evitare il taglio di due classi e cercare di opporsi a quanto disposto dal Provveditore scolastico regionale su direttiva ministeriale". Lo afferma Paolo Brogioni, sindaco di Colle di Val d'Elsa, dove ha sede la scuola, insieme a Lucia Coccheri, primo cittadino di Poggibonsi.
"Il taglio delle due classi – aggiungono Brogioni e Coccheri – è legato all'attuazione della Riforma Gelmini, disposta dal Provveditorato scolastico regionale e, quindi, indipendente dalla volontà del dirigente scolastico del liceo colligiano. A lei e a tutto il corpo docente va la nostra solidarietà, consapevoli del fatto che il taglio di due classi e la redistribuzione degli alunni in quelle parallele rimaste penalizzerebbe le attività didattiche della scuola e la qualità di una formazione che, ormai da molti anni, ha portato il liceo 'Alessandro Volta' ad essere una scuola secondaria di alta qualità per la formazione umanistica, frequentata da studenti provenienti da ogni parte della Valdelsa".
"Comprendiamo – continuano i due sindaci valdelsani – anche i timori dei genitori degli studenti. I primi anni della scuola secondaria sono sicuramente fondamentali per avviare la formazione dei ragazzi. Il rischio di un taglio che interesserà la classe prima e una classe terza non è certamente da sottovalutare. Auspichiamo, quindi, una revisione della decisione presa a livello regionale nell'interesse dei ragazzi e del loro futuro e saremo presenti nelle sedi opportune per portare la nostra solidarietà, a nome delle due città da cui provengono la maggior parte degli studenti del liceo".