Preoccupazione e sorpresa per gli abitanti di Taverne

di Annalisa Coppolaro – Foto di Gianluca Pizzichi
TAVERNE D’ARBIA. Lavorano sul letto del fiume Arbia e scalzano la colonna della ferrovia, con il rischio di provocare instabilità e pericoli gravissimi.
E’ successo a Taverne d’Arbia, dove – si presume – il Consorzio di Bonifica n 6 Siena ( che qui ha lavorato di recente) ha riprofilato il fiume Arbia con interventi massicci che purtroppo sembrano non aver tenuto conto della situazione del ponte che attraversa il fiume, ponte su cui passano treni giornalmente.
Alcuni abitanti ci hanno segnalato la situazione preoccupante e le foto scattate a seguito della segnalazione infatti fanno notare che la base della colonna non è più coperta dal terreno.
In questo periodo di fermento a proposito della situazione dei nostri fiumi, con un presidio organizzato da varie associazioni tra cui il WWF il 23 giugno nel centro di Siena con lo slogan ”salviamo i nostri fiumi”, questa immagine viene a confermare che vi è assolutamente bisogno di maggiore sensibilità riguardo a come trattiamo i corsi d’acqua. Un esempio lampante sono i fiumi Crevole e Crevolicchio a Murlo dove esiste una proposta di construire un gran numero di ”briglie” di cemento per ”tenere a bada” i corsi d’acqua in caso di nuove alluvioni. Contro questi progetti si sono schierati sia molti abitanti della zona con raccolte firme e un Comitato, sia tanti grossi nomi del settore, come docenti universitari che fanno notare i rischi gravissimi per la flora, la fauna e gli ecosistemi che andrebbero distrutti a seguito di interventi di questo tipo.