
CHIANCIANO TERME. I Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato per tentato omicidio, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, R.S., 57enne di Roma.
Nella tarda sera del 31 agosto, l'uomo era entrato furtivamente nell’abitazione della sua ex convivente passando attraverso la finestra dell’appartamento, portando con sé una corda ed indossando guanti di lattice per non lasciare tracce. R. S. ha così sorpreso la donna in sala da pranzo e, spingendola contro una parete, ha stretto al collo la corda, nel tentativo di strangolarla. La donna ha reagito con forza ed è riuscita ad evitare di essere soffocata. Durante la violenta colluttazione, la donna è caduta a terra, così l’uomo ha iniziato a colpirla con calci e pugni alla testa. Lei, pensando di non riuscir più a difendersi dalla violenza dell’ex convivente, ha iniziato a parlargli, calmandolo. Quindi, ha intimato l’uomo di allontanarsi, dato che era in attesa di visite. L’aggressore è così immediatamente fuggito attraverso la finestra, temendo di essere scoperto. La donna, ferita e sotto schock, ha avvertito parenti ed amici che l'hanno subito soccorsa. E’ stato quindi contattato il 112, e immediatamente è intervenuta una pattuglia che si trovava nei paraggi per servizio. Sono iniziate quindi subito le indagini volte a ricostruire gli eventi ed appurare quanto dichiarato dalla vittima. La donna aveva convissuto per circa un anno con l’uomo, separato, pensionato, ma la relazione sentimentale era stata interrotta quest'estate. In seguito alla fine del rapporto, l’uomo ha reagito in modo aggressivo non accettando la situazione, fino a giungere, dopo circa un mese, a tentare il delitto nella notte del 31 agosto.
E’ stata quindi emessa dal Tribunale di Montepulciano un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell’uomo, resosi responsabile dei reati di tentato omicidio, violazione di domicilio e percosse. I Carabinieri hanno immediatamente avviato le ricerche di R. S., il quale, pur essendo residente a Roma, aveva lasciato la propria abitazione rendendosi irreperibile.
E' stato incastrato da una mail inviata all’ex convivente qualche giorno dopo il fatto. I Carabinieri sono riusciti ad individuarne la provenienza: l'uomo era in un albergo di Orvieto; qui è stato quindi arrestato e condotto nel carcere di Orvieto ove sconterà la misura cautelare in attesa del processo.
Nella tarda sera del 31 agosto, l'uomo era entrato furtivamente nell’abitazione della sua ex convivente passando attraverso la finestra dell’appartamento, portando con sé una corda ed indossando guanti di lattice per non lasciare tracce. R. S. ha così sorpreso la donna in sala da pranzo e, spingendola contro una parete, ha stretto al collo la corda, nel tentativo di strangolarla. La donna ha reagito con forza ed è riuscita ad evitare di essere soffocata. Durante la violenta colluttazione, la donna è caduta a terra, così l’uomo ha iniziato a colpirla con calci e pugni alla testa. Lei, pensando di non riuscir più a difendersi dalla violenza dell’ex convivente, ha iniziato a parlargli, calmandolo. Quindi, ha intimato l’uomo di allontanarsi, dato che era in attesa di visite. L’aggressore è così immediatamente fuggito attraverso la finestra, temendo di essere scoperto. La donna, ferita e sotto schock, ha avvertito parenti ed amici che l'hanno subito soccorsa. E’ stato quindi contattato il 112, e immediatamente è intervenuta una pattuglia che si trovava nei paraggi per servizio. Sono iniziate quindi subito le indagini volte a ricostruire gli eventi ed appurare quanto dichiarato dalla vittima. La donna aveva convissuto per circa un anno con l’uomo, separato, pensionato, ma la relazione sentimentale era stata interrotta quest'estate. In seguito alla fine del rapporto, l’uomo ha reagito in modo aggressivo non accettando la situazione, fino a giungere, dopo circa un mese, a tentare il delitto nella notte del 31 agosto.
E’ stata quindi emessa dal Tribunale di Montepulciano un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell’uomo, resosi responsabile dei reati di tentato omicidio, violazione di domicilio e percosse. I Carabinieri hanno immediatamente avviato le ricerche di R. S., il quale, pur essendo residente a Roma, aveva lasciato la propria abitazione rendendosi irreperibile.
E' stato incastrato da una mail inviata all’ex convivente qualche giorno dopo il fatto. I Carabinieri sono riusciti ad individuarne la provenienza: l'uomo era in un albergo di Orvieto; qui è stato quindi arrestato e condotto nel carcere di Orvieto ove sconterà la misura cautelare in attesa del processo.