ABBADIA SAN SALVATORE. Dal Camper Club Abbadia riceviamo e pubblichiamo.
“Con enorme rammarico e tristezza, il consiglio direttivo del Camper Club Abbadia San Salvatore ha deciso di non effettuare il consueto, nonché storico, Raduno Badengo, in concomitanza con la festa della castagna di Abbadia San Salvatore, prevista per il mese di Ottobre.
Il nostro raduno, ormai giunto alla 16 esima edizione, diventato un evento veramente importante, ha raggiunto dei numeri estremamente considerevoli: partiti da una piccola festa tra pochissimi amici camperisti, abbiamo raggiunto edizioni con oltre 400/ 500 partecipanti. Oltre 150 mezzi provenienti da tutto il territorio nazionale partecipavano per trascorrere un weekend rimanendo allibiti dal nostro bellissimo territorio. La nostra amata cittadina era letteralmente invasa.
Questo è da sempre stato lo scopo primario della nostra Associazione, ed è inevitabile, nonché molto piacevole, la creazione di nuovi rapporti di amicizia spinti da un unico comune denominatore: la passione per il turismo itinerante.
Purtroppo quest’anno abbiamo preso questa decisione in quanto tutte le norme sanitarie previste per il contenimento di questa terribile pandemia avrebbero minato il regolare svolgimento del raduno. Non siamo nella condizione organizzativa di poter garantire determinate condizioni di salvaguardia e per questo abbiamo deciso di rinviare tutto al prossimo anno.
Nonostante che l’Amministrazione Comunale di Abbadia San Salvatore abbia deciso di svolgere regolarmente la Festa del Castagna, seppur con alcune limitazioni e cambiamenti, sarebbe stato impossibile per noi, e allo stesso tempo non piacevole, trascorrere del tempo tutti assieme rispettando determinate leggi.
Capiamo e rispettiamo benissimo l’utilità di tali normative, al fine di contrastare la diffusione del covid-19, e allo stesso tempo comprendiamo i problemi che questa nostra scelta porterà all’indotto del paese (ristoranti, bar, attività commerciali), ma non possiamo permetterci di organizzare un raduno rispettando questi termini.
La nostra decisione è frutto di molti incontri a livello associativo, dove ci siamo confrontati ed abbiamo analizzato bene la situazione.
Ringraziamo comunque tantissimo gli amici che già da inizio Settembre ci hanno contattato per effettuare la prenotazione. Questo è un fattore determinante che rafforza l’operato fin’ora svolto e che ci fa capire veramente che tantissimi camperisti, sia delle zone limitrofe che dell’intero territorio nazionale, aspettavano con ansia lo svolgersi del nostro Raduno.
Non è stato per niente facile annullare l’evento che rappresenta per noi un intero anno di lavoro, di organizzazione e di impegno al fine di accogliere e far conoscere al meglio il nostro magnifico territorio.
Siamo convinti però che il prossimo anno sarà una doppia festa ed andrà a premiare i sacrifici fatti in questo periodo. Fiduciosi di una vostra comprensione, quando diciamo che anche per noi è stata una decisione presa con estremo rammarico e difficoltà”.
