Al via il meeting con oltre 100 giovani da tutta Italia per parlare di legalità e giustizia sociale

MONTERONI D’ARBIA. Tutto pronto per il XII incontro dei giovani di Libera, l’associazione fondata da Don Ciotti che da sempre fa della lotta alla mafia e della ricerca di una legalità democratica fondata sull’uguaglianza la sua missione.
Quest’anno a fare da cornice a questo importante appuntamento sarà la Tenuta di Suvignano, bene simbolo della lotta alla criminalità organizzata che da podere in passato posseduto da Cosa Nostra è stato restituito alla comunità, divenendo un riferimento per tante iniziative sul tema della legalità e della giustizia.
Saranno tantissimi i giovani che dal 25 al 29 giugno arriveranno da tutta Italia per un momento di dibattito, approfondimento e aggregazione per i giovani dei vari presidi, con tanti incontri utili e stimolanti per far crescere sempre più il senso di appartenenza a questa realtà e contemporaneamente fornire spunti di riflessione alla stessa Libera, in un confronto intergenerazionale da poter trasformare poi in istanze concrete.
Un’occasione particolarmente importante anche perché legata al trentesimo compleanno di Libera, come sottolinea il titolo stesso della manifestazione “Resistenze Libere, 30 anni di memoria e impegno”, una riflessione per ripercorrere le attività svolte nel trentennio con un occhio verso il futuro, per far crescere le competenze e rendere ancora più efficace le azione di Libera sui territori.
A testimoniare l’importanza della manifestazione, in occasione dei 30 anni di Libera, quest’anno oltre all’assemblea dei giovani per la prima volta ci saranno tre giorni, dal 27 al 29 giugno dedicati alla formazione nazionale. Un appuntamento dedicato all’intera rete di Libera con l’obiettivo di creare spazi intergenerazionali e transgenerazionali, capaci di valorizzare la memoria, accogliere il nuovo e generare visioni condivise.
Si parte mercoledì 25 con il saluto istituzionale di Gabriele Berni, sindaco di Monteroni e Giulia Timitilli Assessora Politiche giovanili di Monteroni. Subito dopo alle ore 15,40 con Luigi Ciotti e Francesca Rispoli, presidenti di Libera, per parlare dei 30 anni di Libera. Venerdì 27 giugno previsto flash mob in Piazza a Monteroni d’Arbia sul riutilizzo sociale dei beni confiscati. Sabato 28 giugno dalla mattina due focus, il primo sulle guerre con la partecipazione di Simone Siliani, direttore Fondazione Finanza Etica, e Fabio Ciconte, presidente di Terra!Onlus; il secondo su nuovi e vecchi spazi delle mafie con Luca Tescaroli, Procuratore della Repubblica di Prato, e Rosy Bindi.
“Ringraziamo Libera per aver scelto Suvignano per un raduno così importante – sottolinea il sindaco di Monteroni d’Arbia Gabriele Berni – per noi è particolarmente importante ospitare questo raduno perché rispecchia perfettamente i valori che come amministrazione cerchiamo di perseguire, come la trasparenza, la tutela dei diritti e la legalità, coinvolgendo in primis i giovani e le loro idee, per cercare in futuro di rendere la nostra società più giusta e inclusiva, come testimoniano le tante iniziative fatte coinvolgendo le scuole del territorio e non solo.”
“Per noi è un grande onore ospitare un evento di questa portate nel nostro territorio – aggiunge l’assessore alla cultura Giulia Timitilli – ed è anche un’occasione per far conoscere la storia di Suvignano, un presidio che non è solo simbolico ma che al contrario rappresenta un vivo esempio di bene tornato ad essere pienamente fruibile da parte della comunità e di tante realtà che fanno della legalità la loro bandiera. Tante iniziative inoltre vedranno coinvolta la Piazza di Monteroni, in modo da coinvolgere l’intera comunità monteronese attorno ai valori della legalità, memoria e impegno attivo”