Un bilancio positivo che ha spinto a rendere effettivo il servizio a meno di un mese dalla sua introduzione
SIENA. E’ a regime la prima fase di raccolta porta a porta nelle strade del terzo di Camollia, dove dal 27 febbraio scorso è stato introdotto il ritiro del sacchetto viola dell’organico tre volte alla settimana nei giorni di lunedì, giovedì e sabato, da esporre sul suolo stradale dalle 6.30 alle 9.00.
Il bilancio della prima fase è risultato positivo, grazie soprattutto alla collaborazione dei molti cittadini che hanno scrupolosamente seguito le indicazioni fornite nel corso della campagna informativa e durante la distribuzione dei kit per la raccolta.
“La prima fase della raccolta porta a porta dell’organico nel terzo di Camollia – afferma Alessandro Cannamela, assessore all’ambiente del Comune di Siena – è stata un successo. Siamo molto soddisfatti e vogliamo ringraziare i cittadini per la collaborazione e i dipendenti di Sienambiente per il lavoro svolto in questi mesi. Adesso si aprirà la ‘fase due’ nel corso della quale la raccolta entrerà a pieno regime, anche dal punto di vista dei controlli e delle sanzioni. Un ulteriore passaggio che ci consentirà, nei prossimi mesi di allargare ad altre zone della città la raccolta dell’organico”.
Con l’obiettivo di continuare ad informare gli utenti e in particolare per segnalare ai cittadini i conferimenti non corretti, all’avvio del servizio è immediatamente seguito un attento e puntuale monitoraggio dei sacchetti nelle strade interessate dalla riorganizzazione del servizio di raccolta. Durante il monitoraggio, attraverso l’apposizione di bollini rossi sui sacchi conferiti in modo scorretto, è stato possibile raggiungere infatti anche quella parte di cittadini meno attenti.
< A quasi un mese dunque dall’introduzione del nuovo servizio si passa dalla fase di monitoraggio alla fase di pieno regime, durante la quale i cittadini utenti del servizio sono tenuti a rispettare tutte le indicazioni per il conferimento dei rifiuti. Orari, giorni e modalità sono definiti dal regolamento comunale, che prevede anche sanzioni da parte della polizia municipale per chi non si attiene a quanto previsto.
