In settimana attesi Di Tanno, Baldassarri, Toccafondi e infine Mussari
SIENA. La Procura di Siena che sta indagando sull’acquisto di Antonveneta da parte del Monte dei Paschi vuole ascoltare anche Emilio Botin, il 78enne banchiere alla guida di Santander. Nel novembre 2007 l’istituto spagnolo definì la compravendita della banca padovana con MPS, appena due mesi dopo averlo acquistato dagli olandesi di Abn Amro, con un guadagno teorico di circa quattro miliardi di euro. Botin risulterebbe convocato come persona informata sui fatti dagli inquirenti di Siena, ma questo primo invito è stato declinato. Deve spiegare, ad esempio, come mai nella vendita della banca padovana a Mps impedì, per contratto, di effettuare la due diligence. I magistrati lo convocheranno nuovamente nei prossimi giorni.
Convocato per martedì (12 febbraio) dai pm Nastasi, Natalini, Grosso l’ex presidente dei revisori dei conti, Tommaso Di Tanno, mentre nei giorni successivi toccherà a Gianluca Baldassarri, ex capo della area finanz, e al suo vice Alessandro Toccafondi. Verso la fine della settimana si dovrà presentare in Procura l’ex-presidente di Mps, Giuseppe Mussari.
Convocato per martedì (12 febbraio) dai pm Nastasi, Natalini, Grosso l’ex presidente dei revisori dei conti, Tommaso Di Tanno, mentre nei giorni successivi toccherà a Gianluca Baldassarri, ex capo della area finanz, e al suo vice Alessandro Toccafondi. Verso la fine della settimana si dovrà presentare in Procura l’ex-presidente di Mps, Giuseppe Mussari.