SIENA. Celebrato a Siena, nella basilica di San Francesco, dove è custodito il “Miracolo Eucaristico Permanente – Sacre Particole”, dai Cappellani Militari e dal Cappellano della Polizia di Stato, il Precetto Pasquale Interforze, cui ha partecipato il personale del comparto difesa e sicurezza presente nel territorio della provincia di Siena. Una ricorrenza molto attesa, ormai consolidatasi nel tempo e che il comandante del 186° reggimento, Colonnello Roberto Trubiani, ha voluto promuovere ed organizzare, con la collaborazione degli altri comandi presenti nel territorio.
Nutrita la partecipazione dei paracadutisti del 186° reggimento paracadutisti Folgore della caserma Bandini, e con loro, i familiari dei caduti ed i paracadutisti in congedo. Numerosa, la presenza del personale della Polizia di stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Penitenziaria, del Corpo Forestale dello Stato, dei Vigili del Fuoco, della Polizia Provinciale e Municipale e della Croce Rossa Italiana, delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma e del PASFA di Siena.
E’ stato un momento di raccoglimento ed occasione di incontro per una vera riflessione sul significato della Pasqua e sull’importanza della sinergia istituzionale quale traguardo di valori a difesa e presidio dell’intera collettività senese oltre che dell’intera collettività nazionale ed internazionale.
Durante l’omelia, don Aldo Nigro ha sottolineato l’importanza del delicato ruolo svolto, anche a costo della propria vita, dalle donne e uomini in divisa ogni giorno per il bene comune dei cittadini.
Un momento davvero commovente è stata la processione offertoriale dove la mamma di uno dei paracadutisti caduti a Kabul ha presentato un omaggio floreale alla Madonna in memoria dei Caduti delle Forze Armate e di Polizia. Una infermiera volontaria della Croce Rossa ha portato la lampada votiva alla statua di san Francesco per invocare la pace nel mondo e un’appartenente del Corpo Forestale dello Stato ha deposto, dinnanzi alla Bandiera Italiana, posta accanto all’altare, una pianta di ulivo a significare l’impegno dell’Italia nel mondo, a salvaguardia della pace e della solidarietà tra i popoli.
Ed è stato proprio il Questore della Provincia di Siena, dottor Maurizio Piccolotti, al termine della Messa, a farsi portavoce delle istituzioni presenti nel territorio: nel formulare gli auguri per le festività pasquali, ringraziando i celebranti, le autorità presenti, le Forze Armate e tutte le Forze dell’Ordine e sottolineando l’importanza che la cittadinanza percepisca lo sforzo che le Forze Armate e le Forze dell’Ordine stanno compiendo, lavorando di concerto e nella maniera più adeguata alle necessità dei tempi, per la tutela della sicurezza sia in sede che in luoghi anche molto lontani. Significativa la presenza del Prefetto di Siena, dottor Renato Saccone, che con la sua partecipazione ha voluto testimoniare l’affetto che nutre per il personale del comparto difesa e sicurezza che opera quotidianamente con spirito di servizio e dedizione al Paese nella nostra provincia.
