Avanti Siena, la campagna del candidato sindaco del Pd, prosegue
SIENA. Partecipazione, ascolto, etica e trasparenza. Sono stati questi alcuni dei temi al centro dell’iniziativa promossa dal Comitato elettorale per Franco Ceccuzzi sindaco, svoltasi ieri (5 dicembre), presso la Saletta dei Mutilati de La Lizza, a Siena. Sono stati numerosi i senesi che hanno voluto essere presenti all’incontro e, molti di loro, sono intervenuti sottolineando la voglia e la necessità di far tornare i cittadini ad essere parte attiva e protagonisti della vita della città, ritrovando la voglia di confrontarsi e di mettersi in gioco.
Nel corso dell’iniziativa, introdotta dal giornalista Daniele Magrini e da Agostino d’Ercole, presidente provinciale della consulta dell’handicap, è stato presentato anche il gruppo di lavoro che verrà coordinato da Massimiliano Danesi e che sarà aperto a tutti coloro che vorranno dare un contributo per allargare il coinvolgimento, promuovere l’ascolto, ma soprattutto per dare una mano a scrivere il programma e capire come sia possibile avvicinare di più il Comune ai cittadini.
Chiunque volesse entrare in contatto con il gruppo sulla partecipazione può inviare un’email all’indirizzo di posta elettronica sienapartecipa@gmail.com, telefonare allo 0577 – 045500 oppure recarsi al Comitato elettorale, in via Montanini 28.
“Questo nuovo viaggio – ha detto Ceccuzzi – riparte dalla partecipazione perché siamo convinti che Siena, oggi più che mai, abbia bisogno di cittadini attivi, in grado di mettersi in gioco e di dare il loro contributo, sicuri di essere ascoltati. Per questo serve un Comune che sia centro e punto di riferimento della nostra comunità. Un Comune semplice, accessibile, trasparente, che sia autorevole e mai autoritario, come qualche volta è stato in passato; che sia attivo e non rinunciatario o distante dai bisogni dei cittadini. Ci sono tante buone pratiche che vogliamo attivare, ripartendo, da un lato da quanto avevamo iniziato a fare nella precedente amministrazione e, dall’altro, puntando su nuovi strumenti di partecipazione. Riprenderemo, solo per fare un esempio, il percorso per la costituzione delle Consulte territoriali e cercheremo di rendere il Comune, attraverso le nuove tecnologie, un luogo in cui i cittadini siano al centro di ogni strategia, di ogni percorso di progresso e di ogni scelta. Oggi, proprio grazie anche alle nuove tecnologie, è possibile fare della partecipazione un metodo concreto ed efficiente di amministrazione. A Siena, forse, partiamo anche con un vantaggio, che nasce dall’avere un tessuto di relazioni e una rete di solidarietà, che ci ha consentito, negli anni e anche in questi mesi difficili di commissariamento, di reagire in maniera forte e coesa”.
