Progetto di formazione partecipata per promuovere le soft skills in collaborazione con le associazioni dei pazienti
SIENA. Attivare competenze trasversali non tecniche (“soft skills”) spendibili nel contesto professionale, in particolare nell’ambito della comunicazione e relazione con gli utenti interni ed esterni. Con questo obiettivo l’Azienda ospedaliero-universitaria Senese ha promosso a partire dal mese di gennaio 2024 un corso di formazione per le nuove assunte e i nuovi assunti, curato dalla UOSA Psicologia, diretta dalla dottoressa Assunta Basile. «Come direzione aziendale – spiega il professor Antonio Barretta, direttore generale – abbiamo voluto puntare sulla formazione per tutte le professioniste e i professionisti che iniziano a lavorare nel nostro ospedale, in particolare sugli aspetti relazionali con gli utenti, i pazienti, i caregiver e in generale tutte le persone che fanno parte di questa comunità. L’obiettivo è quello di continuare ad investire in tutti quei processi che ci permettono di avvicinare sempre di più l’ospedale al cittadino, anche attraverso l’empatia dei nostri professionisti e con la buona comunicazione verso i pazienti e i loro familiari e caregiver, elementi fondamentali che devono affiancarsi nei percorsi di cura agli aspetti strettamente assistenziali». Il corso prevede sei edizioni annuali, ogni edizione è caratterizzata da cinque lezioni. «Tra gli obiettivi primari del corso – commenta la dottoressa Basile, direttrice della Psicologia – ci sono quelli di sviluppare e consolidare la padronanza delle soft skills nei neoassunti: il corso è di tipo teorico – esperienziale e prevede anche l’analisi degli effetti della padronanza delle soft skills sulle relazioni interpersonali del neo-assunto con i colleghi e con l’utenza, e sull’incidenza di sintomi di stress correlato al lavoro a sei mesi dall’avvio dell’attività professionale». Il responsabile scientifico è il professor Andrea Pozza della Psicologia dell’Aou Senese: «Un fattore determinante nella dinamica del corso è rappresentato dalla partecipazione dei pazienti “esperti”, che hanno modo di confrontarsi direttamente con i neo assunti, grazie alla collaborazione con il Comitato di partecipazione aziendale. Vengono affrontati temi come l’ascolto attivo, l’empatia, la comunicazione, il rispetto e la gentilezza, e dalla voce dei pazienti saranno esposte le criticità del percorso di malattia, delle relazioni con i curanti, le aspettative, emozioni, bisogni e gli ostacoli rispetto alla cura». Il progetto curato dalla Psicologia vede la collaborazione, oltre che del Comitato di partecipazione, della UOC Formazione e della UOC Comunicazione, informazione e accoglienza. «La proposta di partecipare a questo progetto – conclude la dottoressa Dafne Rossi, coordinatrice del Comitato di Partecipazione dell’Aou Senese – è stata particolarmente apprezzata da tutti i membri del Comitato, perché rappresenta un’opportunità importante per creare ulteriori sinergie tra il mondo dei professionisti sanitari e quello dei pazienti. Il corso infatti permette ai neo assunti e alle neo assunte di conoscere le funzioni che svolge il Comitato e le sue funzioni, e di entrare direttamente in contatto con i pazienti ascoltando le varie esperienze dei percorsi di cura e interagendo con loro».
in allegato una foto con, da sinistra, il professor Pozza, la dottoressa Basile e il professor Fagiolini
