La segnalazione da alcuni cacciatori che avevano incontrato un bivacco sospetto
MONTERIGGIONI. I Carabinieri di Monteriggioni, in collaborazione con quelli del Nucleo Forestale di San Gimignano e Rapolano, nella giornata del 3 dicembre 2025, hanno fermato due uomini all’interno di un bivacco nel bosco, in località Riciano. Un’operazione, in cui sono stati impiegati dieci militari, che ha permesso di individuare e fermare due cittadini marocchini.
L’attività nasce dalla segnalazione di alcuni cacciatori che avevano incontrato un bivacco sospetto nel bosco. I Carabinieri nei giorni successivi hanno effettuato servizi di riscontro, fermando e segnalando alla locale Prefettura alcuni assuntori che usufruivano dell’area di spaccio. Al termine delle verifiche hanno programmato l’intervento.
Alle prime ore della mattina dello scorso 2 dicembre, i militari sono entrati nel bosco, fermando due persone all’interno del bivacco. Colti di sorpresa, i due uomini hanno tentato di darsi alla fuga, ma sono stati raggiunti e bloccati dai militari.
All’esito dell’attività i Carabinieri hanno recuperato due spade katane, due maschere, due passamontagna, batterie per ricaricare i cellulari, cibo e vestiti.
Gli uomini, un 21enne ed un 20enne di origine marocchina, sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Siena, in quanto ritenuti responsabili dei reati di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso e possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere .






