Il nuovo assessore regionale al lavoro: "Indigna la disumanità del trattamento"
FIRENZE. “Quello che colpisce è la sproporzione tra il fatto contestato e la crudeltà della sanzione applicata. Indigna la disumanità del licenziamento, senza peraltro tener conto dell’anzianità di servizio, dell’esperienza dei dipendenti, della loro età anagrafica che, alla luce delle altre condizioni, accerta esperienza e correttezza. Alla Pam di Livorno e Siena sono stati licenziati dei dipendenti con motivazioni risibili. Chiediamo la revoca immediata del provvedimento e il reintegro al lavoro”.
Anche il confronto che si è svolto ieri a Roma tra la dirigenza di Pam Panorama ed i sindacati nazionali non ha portato a niente. L’azienda ha affermato di non voler arretrare.
“Tutto ciò è molto grave – continua l’assessore regionale – ed è ancora più grave, direi gravissimo, che avvenga mentre la stessa Pam annuncia la chiusura al 31 dicembre prossimo del proprio supermercato al centro commerciale de I Gigli di Campi Bisenzio con il conseguente esubero di 45 dipendenti. Non comprendiamo questo atteggiamento, perché quanto sta accadendo nelle ultime settimane rappresenta un messaggio negativo per la Pam stessa, in Toscana come altrove. Oltretutto il clima che si registra nei supermercati è pesantissimo”.
La Regione chiede alla Pam di ritirare tutti i licenziamenti, sia i tre effettuati con controlli ingannevoli, sia quelli che deriverebbero dalla chiusura del supermercato presso I Gigli senza alcuna possibilità di reale ricollocazione.






