ASTA TAVERNE SIGNA 3-1
Asta Taverne (4-3-3): Cefariello; Migliorini, Manganelli, De Vitis, Cavallini; Mussi (Violante 43’ St), Ceccatelli, Hoxhaj; Baroni (Cianciolo 20’ St), Bandini (Cappelli 33’ St), Galardi (Piliu 24’ St). A disposizione: Lombardini, Boduri, Curcio, Manenti, Dragoni. Allenatore: Stefano Bartoli
Signa (4-4-1-1): Crisanto; Nencini (Gianassi 38’ St), Wolf, Bianchi, De Ferdinando (Manetti 18’ St); Lombardi (Flachi 12’ St), Baggiani (Piscitelli 27’ St), Soldani (Costa 38’ St), Tesi (Coppola 40’ St); Dallai; Tempesti. A disposizione: Landini, Nencioni, Dobrovoba. Allenatore: Alessandro Gambadori.
ARBITRO: Emanuele Bortoleto sezione di Treviso (Elena Tarandetti sezione di Pontedera; Kevin Scanu sezione di Valdarno)
AMMONITI: Hoxhaj 21’ Pt (A); Tempesti 26’ Pt (S); De Vitis 29’ Pt (A); Mussi 34’ Pt (A); Baroni 35’ Pt (A); Wolf 40’ Pt (S) De Ferdinando 44’ Pt (S); Cianciolo 25’ St (A); Coppola 43’ St (S); Manetti 44’ St (S)
ESPULSO: Dallai 45+4’ St (S)
MARCATORI: Tempesti 7’ Pt (S); Manganelli 42’ Pt (A); Cavallini 44’ Pt (A); Hoxhaj 16’ St (A)
SIENA. L’Asta sfata il tabù delle partite casalinghe conquistando una convincente vittoria per 3-1 contro il Signa. Gli arancioblè iniziano con il piede giusto e dopo pochi secondi Baroni sfiora il gol: il suo mancino preciso si stampa sul palo.
Al 7’, però, la gara si mette in salita. Un contatto in area tra Ceccatelli e Tempesti induce l’arbitro a concedere il rigore, trasformato dallo stesso Tempesti per lo 0-1. L’episodio accende gli animi e per oltre mezz’ora il gioco resta spezzettato, con numerosi cartellini e proteste da entrambe le parti.
L’Asta ritrova ordine e al 42’ trova il pareggio: una bella azione manovrata porta al cross di Hoxhaj per la testa di Manganelli, che al rientro dall’infortunio incorna l’1-1. Due minuti più tardi arriva il sorpasso: Cavallini sfonda sulla sinistra e, complice un intervento non impeccabile di Crisanto, firma il 2-1.
Nella ripresa il clima si distende e l’Asta continua a imporre il proprio gioco. Poco dopo il quarto d’ora, Hoxhaj conclude in rete un’azione avviata da Baroni, trovando il palo-gol del 3-1. I padroni di casa gestiscono il vantaggio con sicurezza, ritrovano anche Cianciolo per uno spezzone di gara dopo tre mesi di stop, mentre il Signa chiude in dieci per l’espulsione di Dallai.
Con una prestazione solida e convincente, gli arancioblè conquistano tre punti importanti tra le mura amiche del campo sportivo Arnaldo Satini e onorano al meglio la maglia celebrativa dei 60 anni dalla fondazione della società indossata per questa partita.






