Inaugurato un monumento ispirato alla storia di Stazione, restituito il SS.Crocifisso restaurato a Gracciano

MONTEPULCIANO- Una giornata particolarmente significativa per le comunità di Montepulciano Stazione e Gracciano si è svolta ieri, domenica 8 giugno, con due appuntamenti che hanno rafforzato il senso di identità e appartenenza delle due frazioni. Da un lato l’inaugurazione di un monumento in corten per i 100 anni di storia di Stazione che rappresenta la stilizzazione di un treno, dall’altro la restituzione alla comunità di Gracciano di un antico crocifisso ligneo, finemente restaurato.
A Montepulciano Stazione si sono tenute le celebrazioni conclusive per il centenario della frazione iniziate lo scorso 24 maggio: un momento intenso e molto partecipato, che ha unito storia, orgoglio e spirito collettivo tra mostre fotografiche, convegni, attività ricreative. In mattinata, alla presenza del Sindaco Michele Angiolini, dell’Assessore Alberto Millacci, della comunità parrocchiale, di Don Angelo e di numerosi cittadini, si è svolta la cerimonia di inaugurazione del sagrato antistante la Chiesa del Sacro Cuore, elegantemente riqualificato in travertino e sasso lavato. Nel pomeriggio è stato poi svelato il monumento celebrativo dei 100 anni di Stazione, posizionato accanto al Centro Civico: una stilizzazione di un treno, simbolo delle origini della frazione legate al progresso ferroviario, realizzato su disegno del giovane geometra e creativo Massimo Pagliai. Alla base del monumento, un’effige racconta i passaggi fondamentali della storia di Stazione nell’ultimo secolo.
«Questo centenario è stato molto più di una semplice ricorrenza – ha sottolineato il Sindaco – è stato un momento di coesione, un’occasione per rileggere il passato con consapevolezza e guardare con fiducia al futuro. Desidero fare i complimenti a tutte le associazioni coinvolte e a tutta la comunità stazionese per l’impegno straordinario che ha reso possibile questo percorso di memoria e festa».
Sempre nel pomeriggio, il Sindaco Angiolini assieme agli assessori Alberto Millacci e Lara Pieri si sono recati a Gracciano per la presentazione alla cittadinanza del Crocifisso ligneo restaurato dalla restauratrice professionista Mary Lippi e presentato alla comunità dal parroco Don Azelio: una scultura datata alla prima metà del Quattrocento, di autore ignoto, che rappresenta un importante elemento del patrimonio religioso e affettivo della frazione.
«Restituire alla comunità un’opera d’arte come questa – ha aggiunto il Sindaco – significa valorizzare non solo un bene culturale, ma anche una memoria condivisa, un legame profondo tra spiritualità, tradizione e identità locale». L’opera, dopo l’intervento di restauro, tornerà ad essere portata in processione il prossimo 20 giugno, in un momento particolarmente sentito dalla comunità graccianese.