Come divertirsi e scoprire le ricchezze del territorio

di Lorenzo Croci
SARTEANO. Da domenica 1 luglio inizia a Sarteano il celebre Festival Nazionale dell’archeologia, il quale avrà luogo presso il museo civico archeologico del Comune. Questo straordinario evento durerà per tutto il mese di luglio e terminerà martedì 31 luglio, in compartecipazione con la presentazione del volume: “La necropoli delle Pianacce” a cura di A. Minetti. Per tutto il mese, i veri appassionati e non, potranno divertirsi attraverso interessanti approfondimenti riguardanti l’intera storia dell’archeologia. Saranno organizzate visite guidate presso: “la tomba della quadriga infernale”, una delle più significative testimonianze della pittura parietale etrusca del IV secolo a.C. Verranno organizzate escursioni – in gergo tecnico trekking – archeologiche sul percorso delle acque, diventato ormai una vera e propria pietra miliare di tutto il territorio.
L’appuntamento imprescindibile, assolutamente da non perdere, sarà l’apertura straordinaria gratuita del museo civico archeologico, di sabato 14 luglio dalle ore 21.30- 23.00, nato nel 1997 ed ospitato nelle sale del cinquecentesco palazzo Gabrielli.
Nella prima sala la visita inizierà con i reperti del VII e VIII secolo a.C provenienti dalle tombe a pozzetto di Sferracavalli e dalle tombe di Poggio Rotondo. Significativo il canopo (cinerario in forma umana) da Macchiapiana con coperchio a ciotola capovolta, rinvenuto all’interno di una tomba a ziro. Sempre dalla necropoli di Macchiapiana proviene la piccola tomba a camera ricostruita nella seconda sala, dove spicca il canopo femminile su trono. Infine nella terza sala è esposto l’importante ed elegante cippo in pietra fetida dalla località Sant’Angelo che rappresenta, nei quattro lati, le scene di una cerimonia funebre etrusca. La figura di maggiore spicco, la quale darà lustro a tutto il Festival, sarà Ivan Theimer, che inaugurerà la sua mostra – sabato 7 luglio – basata su importanti suggestioni di antico.
Un importante merito, per la realizzazione di questo straordinario festival, va riconosciuto alla fondazione MPS, alla Regione Toscana e alla Provincia di Siena, le quali attraverso finanziamenti importanti hanno permesso tutto ciò.
Tutte le iniziative sono ad ingresso libero, tranne le visite alla tomba della quadriga infernale.
Per informazioni e prenotazioni: info.museo@comune.sarteano.si.it – www.museosarteano.it – Tel.0578 269261
Nella prima sala la visita inizierà con i reperti del VII e VIII secolo a.C provenienti dalle tombe a pozzetto di Sferracavalli e dalle tombe di Poggio Rotondo. Significativo il canopo (cinerario in forma umana) da Macchiapiana con coperchio a ciotola capovolta, rinvenuto all’interno di una tomba a ziro. Sempre dalla necropoli di Macchiapiana proviene la piccola tomba a camera ricostruita nella seconda sala, dove spicca il canopo femminile su trono. Infine nella terza sala è esposto l’importante ed elegante cippo in pietra fetida dalla località Sant’Angelo che rappresenta, nei quattro lati, le scene di una cerimonia funebre etrusca. La figura di maggiore spicco, la quale darà lustro a tutto il Festival, sarà Ivan Theimer, che inaugurerà la sua mostra – sabato 7 luglio – basata su importanti suggestioni di antico.
Un importante merito, per la realizzazione di questo straordinario festival, va riconosciuto alla fondazione MPS, alla Regione Toscana e alla Provincia di Siena, le quali attraverso finanziamenti importanti hanno permesso tutto ciò.
Tutte le iniziative sono ad ingresso libero, tranne le visite alla tomba della quadriga infernale.
Per informazioni e prenotazioni: info.museo@comune.sarteano.si.it – www.museosarteano.it – Tel.0578 269261