Gara poco incisiva dei biancoverdi, che subiscono la freschezza dell'Acea

ACEA ROMA – MENS SANA SIENA 77 -76
(22-25, 43-44, 59-61)
ACEA ROMA: Marchetti, Tonolli, Mordente 3, Datome 8, Dedovic 14, Kakouzis 8, Gordic 11, Maestranzi 6, Pullazi, Tucker 14, Varnado 5, Slokar 8. All: Calvani
MENS SANA SIENA: McCalebb 15, Zisis, Andersen 15, Rakocevic 9, Carraretto, Thornton 8, Ress 6, Michelori, Lechthaler, Stonerook 6, Aradori 3, Moss 14. All: Pianigiani
di Umberto De Santis
ROMA. L’Acea Roma parte di gran carriera per sfruttare il fattore “stanchezza Euroleague” della Mens Sana con Slokar e Datome nel primo quarto. Ne viene fuori una gara godibile e molto aperta con diverse transizioni, a cui i senesi ben si adattano con McCalebb e con la rotazione dei pivot in campo che ha escluso Lavrinovic, come avevamo anticipato, fuori per smaltire gli acciacchi alla schiena. Però la Montepaschi non riesce mai a mettere un sigillo di superiorità nei confronti dell’Acea, molto più indietro in classifica, arrivando al finale in volata che vede più lucidi i padroni di casa. Calvani, al terzo successo di fila dal suo arrivo nella capitale, vede il traguardo dei playoff grazie a due punti pesanti. Gordic fa i primi punti del match, con al risposta immediata di Moss. Al 5’ Slokar schiaccia per il 9-6, ma le triple di Stonerook e Moss siglano il vantaggio bianco verde al 7’. Dopo i liberi del pareggio di Datome,la Mens Sana tenta la fuga (19-25 con Rakocevic), ma la tripla sullo scadere di Kakiouzis fa 22-25. Dopo il nuovo vantaggio romano con Tucker la gara va abvanti punti a punto. Al 15’ la schiacciata di Ress in contropiede fa chiamare timeout a Calvani 32-35. L’ex Kakiouzis fa cose importanti, il quarto termina 43-44 con le bombe Thornton e Tucker. Inizio nervoso con molti errori e incertezze, che Gordic e Varnado interpretano meglio, ma McCalebb, libero e sfidato, infila la tripla e pareggia 47-47 al 23’. Al 26’ squadre in crisi di fluidità 49-49 con Dedovic a segno. Con spazio sul blocco Tucker mette una tripla, Andersen accorcia e Thornton da tre per la nuova fuga senese, ma ancora Slokar ricuce. Sul finire del tempo Gordic riporta avanti i suoi 59-58, ma l’ultimo canestro è per Rakocevic che infila la bomba 59-61. L’Acea si è aiutata anche con una buona difesa, e ringrazia i due antisportivi fischiati a Zisis e Moss, di cui il primo assai dubbio, per rimanere in alcuni frangenti attaccata alla gara.
Ultimo periodo con l’attivo Tucker a canestro da tre in apertura 62-61. Dopo due minuti timeout Montepaschi per rimediare a certe difficoltà al tiro: Andersen riporta avanti al Mens Sana 62-63 solo al 34’, e arriva quasi subito la risposta i Maestranzi, ma Siena soffre anche con i falli fatti. Il pick’n’pop di Andersen vale da tre il +2 Montepaschi. Col bonus esaurito McCalebb manda in lunetta Maestranzi che impatta. Dall’altra parte Moss, con tre minuti sul cronometro, mette dentro sette punti importanti (68-73) importante, vista la stanchezza che avanza tra i bianco verdi. Dedovic avvia un parziale fondamentale per l’Acea con un libero e poi una tripla per il nuovo meno 1 di Roma, e Gordic non perdona con la sua bomba con 1’46” (75-73). Con 45 secondi d’orologio McCalebb pareggia con due liberi sacrosanti, l’azione seguente della Virtus vede l’errore al tiro di Tucker e sull’immediato contropiede il fallo di Dedovic rimanda il play senese in lunetta che fa 75-76 con 32”92 sul cronometro. Calvani vuole il timeout per spiegare cosa fare ai suoi ragazzi. Gordic innesca Datome che subisce il fallo di Ress: Roma avanti di uno con i due liberi dell’ex di turno. Ultimo tiro Siena, con la penetrazione di Rakocevic che sbatte sul ferro. 77-76 e il PalaTiziano, quasi esaurito, è tutto in piedi.
Gli altri risultati della 5a giornata di ritorno: Bennet-Benetton 79-67; Caserta-Varese 87-91; Biella-Cremona 73-62; Bologna-Teramo 86-71; Milano-Casale Monferrato 83-60; Sassari-Avellino 87-73; Venezia-Pesaro 87-61. Riposa: Montegranaro
La classifica: Siena (15/6) 30; Sassari, Milano, Bologna (13/8) 26; Venezia (12/7), Cantù (12/8) 24; Pesaro (11/8), Avellino (11/9), Varese (11/10) 22; Biella, Roma (10/11) 20; Caserta (9/11) 18; Treviso (8/12) 16; Montegranaro (7/12), Teramo (7/13) 14; Cremona (6/15) 12; Casale Monferrato (5/15) 10.
(Foto Augusto Mattioli, repertorio)