
I futures sull’azionario Usa cedono l’1,5-2%, preannunciando una partenza ancora in rosso a Wall Street reduce dalla terza settimana consecutiva in ribasso.
Venerdì i principali indici americani hanno chiuso in calo, appesantiti dall’ulteriore discesa del settore tecnologico alla luce delle elevate valutazioni raggiunte dall’equity dato il rischio sull’economia globale. Nasdaq e S&P 500 hanno perso l’1,1%, mentre il Dow Jones ha ceduto lo 0,9%.
Il sentiment dei mercati è penalizzato dal continuo diffondersi della pandemia di Covid-19 in Europa e negli Stati Uniti, che alimenta i timori di nuovi lockdown con il conseguente impatto sulla ripresa della crescita economica.
Gli investitori restano inoltre alla finestra per eventuali progressi nelle trattative sul nuovo pacchetto di stimoli fiscali Usa, mentre il presidente della Federal Reserve Jerome Powell nei prossimi giorni parlerà davanti al Congresso per discutere degli sforzi per contrastare la pandemia.
Sul fronte delle relazioni tra Washington e Pechino, il presidente Usa Donald Trump ha dato il via libera all’accordo che vede Oracle e Walmart partner di TikTok negli Stati Uniti, facendo slittare di una settimana al 27 settembre il divieto di download della app cinese.
Per quanto riguarda l’azionario, infine, Nikola crolla di circa il 30% nel premarket, dopo che il fondatore Trevor Milton si è dimesso dalla carica di presidente esecutivo e membro del consiglio di amministrazione in seguito al report di Hindenburg Research diffuso nelle scorse settimane che accusava la società di essere una frode.
Fonte MarketInsight