
I futures sull’azionario Usa guadagnano lo 0,7-1%, preannunciando una partenza in rialzo a Wall Street nonostante i dubbi sulle tempistiche del nuovo pacchetto di aiuti all’economia Usa.
Chiusura negativa ieri peri i principali indici americani, appesantiti nel finale dai realizzi sui big tecnologici. Lo S&P 500 ha perso lo 0,8%, interrompendo una striscia positiva di sette sedute consecutive. In rosso anche il Nasdaq (-1,7%) e il Dow Jones (-0,4%).
Gli investitori temono che lo stallo a Washington nelle trattative sulle nuove misure di stimolo possa ritardare l’approvazione degli aiuti, frenando la ripresa della prima economia mondiale dopo la crisi causata dalla pandemia di Covid 19.
Ieri, invece, Mosca ha riacceso le speranze sulla corsa a un vaccino contro il coronavirus. Il presidente Vladimir Putin ha detto che la Russia è diventata il primo paese a concedere l’approvazione normativa a un vaccino Covid-19 dopo meno di due mesi di test sull’uomo.
In seguito ai dubbi sollevati da più parti in merito alla notizia, il ministro della Salute russo Mikhail Murashko ha detto che le accuse relative alla scarsa sicurezza del vaccino sviluppato dalla Russia sono infondate e dettate dalla concorrenza.
Sul fronte macro, infine, i prezzi al consumo negli Stati Uniti a luglio sono aumentati dello 0,6% su base mensile, in linea alla rilevazione del mese precedente e rispetto al +0,3% stimato del consensus.
Fonte MarketInsight