BARI. A Sabrina Misseri e’ contestato il concorso in sequestro di persona e omicidio volontario. E’ quanto emerso in conferenza stampa a Taranto.Per Sabrina, ha spiegato il procuratore della Repubblica Franco Sebastio, non e’ mai stato preso in considerazione l’occultamento di cadavere. Il movente dell’uccisione di Sara e’ ‘intrafamiliare, non e’ la gelosia tra cugine’. Non ci sono altre persone coinvolte. Trovata la batteria del telefonino e frammenti delle cuffiette.