Presentato il percorso che unirà la ferrovia all'Antiporto

SIENA. Un percorso di 283 metri lineari che consente di superare un dislivello di 62 metri con una portata massima di 6mila persone all’ora. Un intervento costato all’amministrazione circa 9 milioni di euro. L’opera ha ricevuto un contributo dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena e dalla Regione Toscana nell’ambito dei Piani di Mobilità.
Sono questi in breve i dati che raccontano la nuova risalita che prima delle festività pasquali collegherà la Stazione Ferroviaria alla zona dell’Antiporto. La struttura, completata, ma in fase di collaudo, è stata presentata alla stampa oggi, lunedì 28 marzo 2011, alla presenza del sindaco di Siena, Maurizio Cenni, e dell’assessore all’Urbanistica, Fabio Minuti. Attualmente è in corso il collaudo tecnico amministrativo, che prevede anche le verifiche del Ministero delle Infrastrutture per nullaosta necessario alla messa in funzione delle scale e dei tappeti mobili. L’impianto, i cui lavori sono stati affidati a fine dicembre 2008 e la cui progettazione è stata avviata nel 2004, quindi, diventerà attivo nelle prossime settimane, con tutta probabilità entro il mese di aprile 2011.
“Con il completamento di questa opera – ha commentato il sindaco di Siena, Maurizio Cenni – si aggiunge un importante tassello al sistema di mobilità integrata che abbiamo realizzato in questo mandato. Le scale mobili, infatti, sono a tutti gli effetti un mezzo di trasporto pratico, efficace e gratuito, che consente ai cittadini e ai turisti di raggiungere il cuore di Siena dai principali punti di approdo alla città”.
“Siamo felici – ha detto l’assessore regionale alle infrastrutture Luca Ceccobao, commentando la realizzazione della scala – di veder realizzata questa importante opera che la città attendeva e che sono certo si rivelerà di estrema utilità, sia per i cittadini che per i turisti. E’ proprio per sostenere progetti come questo che la Regione Toscana, attraverso i piani urbani di mobilità, destina risorse ad interventi innovativi di mobilità sostenibile, pensati per abbattere i livello di inquinamento e decongestionare aree di difficile accesso”.
“La risalita che presentiamo oggi – ha aggiunto l’assessore all’Urbanistica, Fabio Minuti – è di particolare importanza, perché interessa la zona della stazione dove ogni giorno arrivano migliaia di persone con il treno o con i mezzi extraurbani. Tra pochi giorni tutte queste persone potranno arrivare nel centro storico semplicemente accedendo alla scala mobile. Lo stesso vale per tutti i senesi in partenza. I tempi per raggiungere la Stazione dal Centro si accorceranno in maniera sensibile e ci sarà meno necessità di utilizzare mezzi propri”.
Le caratteristiche dell’impianto L’impianto, realizzato dalla ditta Fabiani Costruzioni Spa di Dalmine (BG), inizia – partendo dal basso – da un ampio locale vetrato sotterraneo a cui si accede dal sottopassaggio della Stazione Ferroviaria, lo stesso che è collegato anche con la nascitura stazione dei pullman extraurbani in via De Bosis. Da qui, attraverso due coppie di tappeti mobili, si arriva direttamente all’interno dell’edificio lineare, allo stesso piano di Piazzale Rosselli, da cui, logicamente, è possibile immettersi nella risalita. Attraverso più scale e tappeti mobili si arriva nella zona dell’Antiporto di Camollia, dove è stato realizzato un altro accesso, simile, per caratteristiche tecniche, a quello attiguo alla Stazione.
Il percorso è per la maggior parte seminterrato o interrato, come previsto dal progetto approvato e, quindi, l’impatto ambientale è davvero minimo. La parte più visibile è quella in adiacenza all’Antiporto, dove la risalita raggiunge la massima pendenza e, quindi, una copertura in terra non sarebbe stata realizzabile. Intorno al tunnel che contiene le scale mobili l’amministrazione comunale ha una pertinenza di 5 metri per consentire la massima sicurezza degli utenti. Questi metri, quindi, saranno mantenuti accessibili, senza particolari piante, così da permettere l’accesso agevole anche ad eventuali mezzi di soccorso. Gli utenti disabili possono raggiungere la base dell’impianto e Piazzale Rosselli dal parcheggio collegato al sottopassaggio della Stazione usufruendo di appositi ascensori. Una volta arrivati in Piazzale Rosselli sarà possibile attivare i sistemi di chiamata per i taxi dedicati. Questa modalità di trasporto è stata scelta per evitare a gli utenti diversamente abili disagi ulteriori, visto che l’istallazione di montascale avrebbe comportato un viaggio della durata di oltre 35 minuti.