Finti operatori telefonano paventando aumenti delle bollette
Tribunale di Siena (Foto di Corrado De erio) SIENA. Denuncia contro ignoti per attività che minano la libera concorrenza sul mercato della telefonia, banda larga e servizi Adsl. A presentarla al Tribunale della Repubblica di Siena è stato nelle scorse settimane il legale della società Terrecablate Reti e Servizi per denunciare le moltissime telefonate effettuate ai propri clienti «da parte di soggetti che, identificandosi come “operatori Terrecablate” – si legge nell’esposto -, avvertivano di un imminente aumento dei canoni e dei costi dei servizi in abbonamento, suggerendo, in molti casi, di cambiare gestore». Nella maggior parte delle telefonate, i finti operatori chiedevano ai clienti se avevano notato problemi sulla linee «asserendo fantomatici interventi tecnici sugli apparati centrali e avvertendo che questo avrebbe comportato un incremento del canone».
I finti operatori erano soliti suggerire ai clienti Terrecablate di passare un altro gestore telefonico. A causa del susseguirsi di queste chiamate nelle ultime settimane, Terrecablate Reti e Servizi si è vista costretta a richiedere l’intervento dell’Autorità Giudiziaria per «reprimere tali reati e garantire la libera concorrenza sul mercato evitando, di fatto, interferenze sleali e pratiche commerciali truffaldine» si legge ancora nella denuncia. «In un mercato come quello delle telecomunicazioni – ricorda Terrecabalte Reti e Servizi – avere un operatore locale con valori etici di legalità rappresenta una garanzia anche e soprattutto per il cliente consumatore». Segnalazioni di eventi simili stanno pervenendo anche in questi giorni. La società invita quindi i propri clienti a fare attenzione e a comunicare tempestivamente questo tipo di telefonate ricordando che non è in corso nessun aumento dei canoni e nessun operatore Terrecablate ha mai avuto incarico in tal senso.






