Incontro con il scrittore Riccardo Lorenzetti, fenomeno letterario della bassa Valdichiana
TORRITA DI SIENA. Un incontro al mese, al Teatro degli Oscuri di Torrita di Siena, con uno scrittore che presenta il suo libro attraverso un colloquio aperto con il pubblico che può intervenire con domande e commenti.
E’ questo il primo risultato del progetto denominato “I Culturativi” che nasce dall’idea della contrada Porta a Sole di organizzare a Torrita incontri culturali, eventi che rientrano a pieno titolo nell’attività delle varie contrade ma che, fino alla nascita di questo progetto, non aveva mai avuto l’occasione di concretizzarsi.
E si parte subito, sabato (9 novembre), alle 18.30 (naturalmente ad ingresso libero), con un autore molto popolare e apprezzato, Riccardo Lorenzetti, autentico fenomeno letterario della bassa Valdichiana con il suo “L’anno che si vide il mondiale al maxischermo e altri racconti”.
Dunque un pomeriggio all’insegna di calcio e poesia, o meglio della poesia del calcio, una passione – prima che uno sport – usata come lente per fare della semplice ma a tratti geniale indagine sociale e antropologica.
A seguire, dopo l’incontro con l’autore, apericena presso i locali della biblioteca e alle 21.30 il palcoscenico del Teatro Comunale degli Oscuri si aprirà al racconto teatrale a due voci di Poliziani e Storelli, basato sul primo racconto del libro di Lorenzetti. Insieme a loro rivivremo le vicende del Taddei e del Rugi, intenti ad organizzare la festa dell’Unità durante i giorni della vittoria dell’Italia ai Mondiali di calcio del 2006, il tutto senza maxischermo. L’inevitabile insuccesso sarà accompagnato da gag esilaranti dei due attori chiusini; nel cast anche Luca Morelli. La regia è di Gabriele Valentini.
“La contrada è ritenuta sinonimo di banchetto, festa, amicizia, gioco, divertimento, cene in compagnia e canti” spiegano i dirigenti di Porta a Sole. “Da quest’anno, con questa nuova iniziativa vogliamo perseguire l’obiettivo di dare spazio alla cultura “tradizionale”, permettendo così all’associazione di ampliare i propri interessi ed orizzonti”.
“I Culturativi sono qualcosa di diverso dal solito, ma che, come al solito e nello spirito della Contrada, vengono curati con molta passione. Ogni appuntamento sarà unico nel suo genere, in quanto il leitmotiv di ognuno di essi sarà si quello di conoscere l’autore e proporre al pubblico il suo libro, ma ogni incontro sarà gestito in maniera diversa, con proiezioni, rappresentazioni teatrali, letture ed ospiti”.
“Gli autori che parteciperanno saranno di vario genere e daremo la possibilità anche a scrittori esordienti, locali e non, di presentare le loro creazioni, contribuendo così a pubblicizzarli nel nostro territorio. Quindi il progetto si propone di realizzare due finalità: promuovere la lettura e incoraggiare la scrittura. Alla fine di ogni evento saranno poi organizzati, a seconda della giornata, aperitivi o cene con l’autore”.
Il secondo appuntamento è già programmato per il 7 Dicembre quando sarà la volta di Silvia Roncucci e il suo “Non tutto è da buttare”.
Per informazioni e prenotazioni: www.contradaportaasole.it;