Il sindaco di Trequnda si ricandida e presenta il proprio programma
TREQUANDA. La paventata fusione dei piccoli Comuni ha visto il sindaco di Trequanda, Roberto Machetti, tra coloro che si sono schierati in prima fila contro questo disegno. Ed ora che si ricandida alla carica di cittadino, dopo aver incassato gli apprezzamenti e il sostegno unanime del Pd, Machetti rilancia.
“Non sarà un sindaco solo in difesa – annuncia – secondo un facile schema di difesa del campanile. Occorrerà invece una valorizzazione di Trequanda, dentro un disegno che giudico ancora più organico ed efficiente della fusione tra due Comuni, attraverso l’unione degli enti locali della Val di Chiana”.
Nelle ultime settimane si è registrata una forte accelerazione in questo senso, con la creazione di servizi associati tra tutti i piccoli comuni della Val di Chiana, quindi un notevole risparmio di costi e un guadagno in efficienza, nella fornitura di servizi come nella gestione di bandi. “L’Unione dei Comuni della Val di Chiana – osserva Machetti – è un ente in buona salute, che ci dà molte speranze per il futuro e la salvaguardia del Comune di Trequanda. In questi giorni, con gli altri sindaci abbiamo discusso a lungo di sviluppo turistico della Valdichiana e Val d’Orcia. Oltre al piano turistico triennale, basato sulla promozione dei nostri territori e delle nostre eccellenze artigianali ed enogastronomiche, abbiamo avviato una interessante discussione su progetti importanti”.
L’unione di Comuni, in effetti, si sta occupando di un protocollo sulla carne Chianina, con un percorso (l’iniziativa “Stalle aperte”) tra i vari Comuni interessati che partirà da Trequanda fino a Cortona. Inoltre, è in fase di realizzazione un piano sui bus turistici che consenta di utilizzare le zone ad alta attrazione turistica (come Montepulciano e Pienza), per spingere i turisti a visitare anche il piccole realtà come Trequanda attraverso fermate obbligatorie durante il percorso. Infine, è in programma un protocollo sul turismo con il Comune di Orvieto per la promozione di vino, olio, formaggi e delle altre eccellenze della Val di Chiana. Questo e altro ancora, pensando ad una crescita di un piccolo Comune che non vuole sentirsi isolato, e che, secondo il candidato Machetti, dovrebbe rilanciarsi in un’ottica di area vasta.
