
FIRENZE. Ampliare l’offerta turistica accessibile ed inclusiva a favore dei turisti con disabilità e delle loro famiglie è l’obiettivo del progetto “Turismo accessibile”, il cui programma operativo è stato approvato dalla giunta regionale.
I circa 3 milioni di euro messi a disposizione dal ministero per la disabilità (il Ministero ha finanziato i progetti di undici regioni italiane, tra cui la Toscana) serviranno a finanziare sette progetti diversi, tenuti insieme da un unico fil rouge: quello di sviluppare gli strumenti per rendere fruibili anche a persone con disabilità sia gli itinerari turistici che le strutture ricettive, sia i borghi storici che gli stabilimenti balneari.
Le azioni in programma permetteranno di allargare la rete dei sentieri accessibili sia a piedi che in bicicletta, ad aumentare la dotazione di strumenti informativi utilizzabili da persone con disabilità, a creare percorsi turistici con caratteristiche tali da mettere in condizione la persona con disabilità di utilizzarli in piena autonomia.
I sette progetti
Il progetto del Centro regionale accessibilità avrà una funzione di fondo: quella di definire gli standard di qualità dell’accessibilità in Toscana. Un lavoro che avverrà attraverso una complessa azione di monitoraggio e studio che permetterà di stabilire standard (minimi, di qualità e di eccellenza) in modo da attestare il livello di qualità dell’accessibilità in Toscana.
Quello di Fondazione sistema Toscana permetterà di attivare una sperimentazione volta alla mappatura delle strutture ricettive esistenti (quantomeno di quelle che si renderanno disponibili per la raccolta e diffusione di questi specifici dati) relativamente ai criteri dell’accessibilità,
“Route Libere For All”, della cooperativa sociale il Melograno, sarà funzionale ad allargare, e a dotare di servizi integrati, una rete regionale di itinerari accessibili nell’ambito del ciclo turismo concentrando la sua azione su tre aree pilota: Maremma, Casentino e area livornese.
Sarà rivolto invece a chi si muove a piedi il progetto “Via libera, nuovi cammini in Toscana per tutti” – accessibilità e inclusività a passo lento” di Itinera progetti e ricerche; un progetto volto ad allargare la rete di cammini accessibili sviluppando la partecipazione delle comunità locali.
Il progetto P.E.S.I. 2.0 di Handy Superabile avrà lo scopo di creare percorsi turistici esperienziali, immersivi, che permettano ai visitatori con disabilità di pianificare una vacanza, in autonomia, consapevoli dell’effettiva accessibilità. Cuore di questo progetto l’isola d’Elba.
Il progetto Videoguide in LIS/IS e audioguida per visittuscany.com” di Fondazione Sistema Toscana permetterà di sviluppare una serie di videoguide in LIS (Lingua dei segni italiana) in collaborazione con l’Ente Nazionale Sordi della Toscana (ENS) e un set di audioguide su alcuni attrattori della Toscana in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi (UIC).
Infine il progetto “Dal racconto per immagini alle immagini raccontate” di Toscana promozione turistica, prevederà la produzione in formato digitale di guide turistiche e materiale informativo sulla Toscana in versione “accessibile” per ipovedenti.